La maledizione del noce: perché non bisogna dormire sotto un albero di noci?
Se siete anche voi affascinati da antichi miti e leggende, se le credenze popolari suscitano in voi fascino e curiosità, sappiate che esiste un’antica credenza secondo cui non bisognerebbe mai dormire sotto un albero di noci. Si parla della maledizione del noce, albero spesso associato alle streghe. Senza scomodare, poi, il famoso Noce di Benevento, albero di noce consacrato al dio Odino, ritenuto magico dalle streghe e collegato anche al culto di Iside.
La maledizione del noce e altre leggende
Ci sono in realtà molti miti, leggende e superstizioni che circolano attorno all’imponente albero di noci. Una tradizione, in realtà positiva, impone che il capofamiglia pianti nel cortile di casa proprio un albero di noce per ricordare un evento importante come può essere la nascita di un figlio.
Un’altra tradizione benevola è quella relativa al giorno di Pentecoste. Qui le donne erano solite portare in chiesa le foglie del noce in modo che fossero benedette. Queste foglie, poi, venivano poste sulle grondaie delle case in modo da proteggere la famiglia. Insomma, un po’ l’equivalente dell’ulivo o delle palme a Pasqua.
Per contro, però, ci sono molti più miti e leggende a sostegno del fatto che non sia una buona idea piantare un albero di noci. Una di queste leggende racconta che quando lo spessore del tronco raggiungerà le dimensioni dello spessore del collo di chi lo ha piantato, ecco che costui morirà.
Un altro mito molto diffuso in diversi paesi è quello che racconta come non sia una buona idea dormire all’ombra di un noce in quanto questo attirerebbe la maledizione del noce. Chi dorme sotto questa pianta, infatti, si dice che poi avverta spossatezza, malessere, emicrania e febbre. Perché? Beh, tutto sarebbe imputato ai livelli di iodio presenti nelle foglie. In realtà questa credenza un minimo di fondamento reale lo ha.
Nelle foglie e nelle radici del noce, infatti, è presente la junglandina, sostanza tossica che può causare la morte degli alberi nelle sue vicinanze. Il che spiega perché gli alberi di noci siano spesso solitari.
La medesima credenza, poi, vieterebbe anche di costruire le stalle vicino a un albero di noce. Si dice che le radici, infiltrandosi nel terreno, uccidano tutti gli animali.
Durante il Medioevo, poi, si credeva che l’albero di noci cosse la casa del Diavolo. Per questo motivo, dunque, streghe e stregoni organizzavano i loro sabba proprio sotto le sue fronde.