La magica ricetta cinese per far attecchire qualsiasi talea in soli due giorni

Uno dei metodi più usati per propagare le nostre piante preferite è quello tramite talea. Tuttavia, nonostante ci siano diverse guide, trucchi e consigli che ci spiegano come fare, ecco che a volte quelle talee proprio non riusciamo a farle attecchire. Oppure ci mettono troppo tempo. Per questo motivo possiamo provare a usare questa magica ricetta cinese che promette di far attecchire le talee in soli due giorni.

La ricetta cinese pro talee

ricetta talea

Prima di andare a vedere la ricetta, diamo per scontato che abbiate seguito le regole base per la propagazione tramite talea. In primis che quella sia una pianta che, effettivamente, si propaga tramite talea.

In secondo luogo, che siate partiti da una pianta sana e vitale. Altrimenti per forza non attecchisce.

Detto questo, che tutto quello di cui avrete bisogno sono i seguenti ingredienti:

  • acqua calda: 1 litro (se potete filtrata, distillata o piovana, senza cloro insomma)
  • miele: 1 cucchiaio (questo perché il miele ha azione antibatterica e aiuta a proteggere le talee dalle infezioni. Inoltre stimola anche la crescita delle radici)

Si tratta di ingredienti assolutamente naturali e che costano pochissimo. Il che vuol dire che non danneggerete l’ambiente e non spenderete un patrimonio. Tutto quello che dovrete fare è far scaldare leggermente l’acqua, deve diventare tiepida (ma non fatele superare i 35°C altrimenti altera le proprietà del miele).

Adesso sciogliete nell’acqua tiepida il miele, mescolando per bene fino a quando non si è sciolto del tutto. Intanto preparate le talee. Partite sempre da una pianta sana e robusta, tagliando delle talee con un angolo di 45°C, usando delle cesoie pulite e affilate.

Togliete tutte le foglie inferiori in modo da evitare che entrino in contatto con la soluzione, altrimenti marciscono e rischiano di far sviluppare funghi. Immergete ora le talee nella soluzione, assicurandovi che la base sia del tutto coperta.

Aspettate pazientemente per 48 ore, lasciando il contenitore in un luogo caldo e luminoso, ma protetto dalla luce solare diretta. In questo modo dovrete cominciare a veder spuntare delle radici.

Per aumentare le probabilità di successo, se notate che l’acqua diventa torbida, cambiatela in modo da evitare contaminazioni batteriche. E usate ovviamente un contenitore trasparente, così sarà più facile veder spuntare le radici.

Potete usare questo metodo con tantissimi tipi di piante diversi, ma è particolarmente consigliato se avete rose, gerani, ficus o anche pothos.

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