La maggior parte delle persone non ha idea di quanto sia potente la radice di questa pianta
Il suo nome botanico è Colocasia esculenta, che significa ‘commestibile’, ma è più comunemente conosciuta come Taro, pianta dalle caratteristiche foglie a forma di cuore. Foglie che possono arrivare a 60 cm di lunghezza e a 40 di larghezza.
Da lungo tempo, il Taro rappresenta una fonte alimentare di primaria importanza nelle regioni tropicali e subtropicali. In Australia, Nuova Zelanda, Africa o Hawaii è possibile infatti gustare le sue foglie bollite, grigliate a fette oppure fritte nel famoso olio di palma.
In realtà, il suo corno (o radice) è la parte più frequentemente consumata, ma è indubbio che questa pianta costituisca nella sua interezza una potente fonte nutrizionale per il nostro organismo. Sono innumerevoli infatti i benefici che è in grado di apportare alla nostra salute e di seguito ve li illustreremo nel dettaglio.
Taro, pianta dalle incredibili proprietà nutrizionali
- Elevato contenuto di fibre: grazie all’alto numero di fibre alimentari, la radice del taro aiuta la sana digestione, favorendo una gradevole sensazione di sazietà, utile nella gestione del peso;
- Grande apporto di vitamine e minerali: la radice del taro è ricca di vitamina E, B6 e C e di minerali come potassio, magnesio e manganese che contribuiscono alla salute cardiovascolare e alla produzione di energia;
- Supporta la salute del cuore: grazie all’alta presenza di potassio, la radice di taro regola la pressione sanguigna e favorisce la salute del cuore;
- Favorisce la funzione immunitaria: la vitamina C rafforza il sistema immunitario, proteggendo l’organismo dall’insorgere delle malattie più comuni;
- Qualità antiossidanti: gli antiossidanti presenti favoriscono la salute della pelle e contrastano le infiammazioni;
- Regolano i livelli di glicemia: le fibre della radice del taro possono aiutare a stabilizzare la glicemia, utile soprattutto per chi è affetto da diabete;
- Rafforza la salute delle ossa: il magnesio e il calcio presenti supportano la densità ossea riducendo il rischio di osteoporosi;
- Sostegno cognitivo: gli antiossidanti e la Vitamina E supportano la salute delle cellule cerebrali;
- Gestione del peso: le fibre e i carboidrati a digestione lenta favoriscono il senso di sazietà, determinando la riduzione dell’apporto calorico e consentendo un maggiore controllo del peso.
L’uso in cucina
Sia la radice del taro che le sue foglie ben si prestano a svariati utilizzi in cucina. Si possono ad esempio bollire o cuocere a vapore, oppure è possibile tagliare la radice, condirla a piacere e cuocerla in forno o fritta. Il taro tagliato a cubetti può arricchire ed insaporire le zuppe o gli stufati in modo da apportare un notevole valore nutrizionale ai nostri piatti.
È bene ricordare come sia altamente consigliato procedere con la cottura a fondo sia della radice che delle foglie, al fine di neutralizzare qualsiasi sostanza potenzialmente irritante.
