La Fresia o fiore del mistero: tutto ciò che devi sapere su questa meraviglia
La Fresia è un fiore bellissimo, molto profumato e caratterizzato da varie tonalità di colore: dal rosa, al giallo, al bianco, al viola. È una pianta perenne di origini africane, ma la sua coltivazione si estende su tutta l’Europa Meridionale e in Italia, regalando incantevoli esemplari a forma di campana. Ecco cosa sappiamo in merito.
Il fascino misterioso della Fresia : leggende e credenze popolari
La Fresia è una pianta erbacea, apprezzata già in tempi molto antichi e avvolta ancora oggi in un alone di mistero. Secondo la tradizione, coltivarla nel proprio giardino insieme ad altre piante, evocherebbe la comparsa di alcune creature magiche, come fate, elfi e ninfe.
Un’antica leggenda, inoltre, narra la storia di un’amicizia molto profonda tra Antinea, una creatura
mezza ninfa e mezza umana e il fauno Yhorus. Quest’ultimo regalò all’amica, che doveva partire per un lungo viaggio, una ghirlanda di fresie bianche in segno di amicizia e di amore platonico.
Antinea, che viaggiò in eterno, non dimenticò mai i sentimenti che la legavano al suo amico Fauno. Questo mito accosta la Fresia al mistero e alla magia, rendendola perfetta da regalare in un mazzo di fiori in segno di affetto e amore puro, non carnale.
Nei Paesi del Nord Europa questo fiore simboleggia la nostalgia e il ricordo, mentre nelle regioni meridionali del Vecchio Continente è associato al mistero che lo circonda. Spesso le Fresie vengono donate in occasione del settimo anniversario di matrimonio come simbolo di fedeltà e amore eterno.
Cura e coltivazione della Fresia
Coltivare la Fresia è molto semplice, poiché non sono necessarie grandi cure. La messa a dimora richiede la scelta di una zona soleggiata e di un terreno ricco di humus e sufficientemente drenato. È consigliabile interrare i bulbi nel periodo autunnale, ponendoli a circa 5 cm di profondità e distanziandoli di almeno 10 cm l’uno dall’altro.
Questa pianta va innaffiata regolarmente, evitando gli eccessi per non far marcire i bulbi. Questi, terminato il periodo della fioritura, vanno lasciati nella terra oppure estratti e conservati in un
ambiente fresco e asciutto, fino alla piantagione successiva.
La bellezza e il profumo intenso non sono le uniche qualità della Fresia: questo bellissimo fiore viene utilizzato anche a scopo medicamentoso. L’aromaterapia usa l’olio essenziale per gestire i sintomi legati all’ansia e allo stress. Nell’antica cultura popolare africana la pianta veniva usata per curare alcuni disturbi come la febbre e il mal di testa.
Insomma, possiamo concludere affermando che la Fresia è un fiore dal fascino misterioso, in
grado di compiacere i sensi di ogni persona. Perfetta da regalare in diverse occasioni, può ornare
le bordure dei nostri giardini con i suoi colori sgargianti.
