La carota tonda di Parigi: l’ortaggio più romantico che ci sia!

Parigi è certamente la città più romantica del mondo, ma l’amore non è l’unico motivo per cui viene ricordata. Esiste infatti un ortaggio che da sempre viene associato a questo bellissimo posto. Scopriamo insieme qualche curiosità sulla carota tonda di Parigi.

Alla scoperta delle carote tonde di Parigi
Carote tonde di Parigi

Curiosità sulla carota di Parigi

La carota tonda di Parigi è una varietà precoce che si distingue per un gusto intenso ma dolce. Questa radice è molto più piccola rispetto alle carote tradizionali e si distingue dalle stesse per la sua forma rotonda. Parliamo di un ortaggio estremamente arancione che si coltiva anche nei territori in cui le carote crescono con difficoltà.

Carote tonde di Parigi: come coltivarle
Carote tonde di Parigi

Per le loro dimensioni contenute sono facilmente coltivabili anche sul balcone. Solitamente per la germinazione servono almeno 2 o 3 settimane, sempre laddove sia possibile beneficiare della giusta temperatura che ne permetterà la crescita. In caso di caldo estremo però, potrebbero germogliare più velocemente. Questa carota può inoltre arrivare a completa maturazione in soli 65 giorni.

Si consiglia comunque di seminare in pieno campo nel periodo compreso tra Gennaio e Giugno, in quanto è proprio qui che riesce a crescere e a germogliare con più efficacia. È poi consigliabile scegliere un terreno adeguatamente esposto alla luce del sole, ma che goda anche della giusta umidità.

Le caratteristiche della radice

La carota tonda di Parigi è conosciuta anche con il nome di Daucus Carota o Pastenade. Si tratta di una radice molto antica che si è diffusa in Francia nel XIV secolo, ma che ancora oggi risulta essere tremendamente ricercata in cucina. All’inizio della sua storia questa radice era bianca, ma con il passare del tempo il colore è diventato più simile a quello delle altre carote.

Tutto quello che bisogna sapere sulle Carote tonde di Parigi
Carote tonde di Parigi

In linea di massima le dimensioni di questo piccolo ortaggio raggiungono circa i 4 cm di diametro. Si tratta di una varietà molta zuccherina che per alcuni esperti ricorderebbe perfino il sapore del miele. Si conserva inoltre molto bene, anche se la parte interna tende ad indurirsi con il trascorrere del tempo.

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