La Betulla: origini, habitat e virtù di questa pianta incredibile
La Betulla è una pianta perenne, appartenente alla famiglia delle Betulaceae, molto diffusa nel Nord Europa e in parte dell’Asia. Predilige le zone montane, ma si trova facilmente anche nei parchi, dove viene utilizzata a scopo ornamentale. Ma cosa sappiamo di questa pianta? Scopriamo insieme i dettagli più curiosi.
L’albero della saggezza: caratteristiche, curiosità e leggende sulla Betulla
La Betulla tollera molto bene le diverse condizioni climatiche, adattandosi sia alle temperature invernali che a quelle più calde. Viene usata frequentemente per il rimboschimento delle zone aride, ma anche per formare delle barriere di contenimento nelle aree ad alto rischio di frane.
Per quanto riguarda l’aspetto esteriore, la pianta di Betulla è caratterizzata da una corteccia bianca che si sfalda in piccole lamine e può raggiungere anche i 25-30 metri di altezza. Le sue foglie, di forma triangolare, hanno il margine seghettato.
I fiori maschili sono più lunghi di quelli femminili ed entrambi fanno la loro comparsa in primavera, più precisamente nei mesi di Aprile e Maggio. Anticamente la Betulla era nota come l’albero della saggezza, poiché i maestri utilizzavano i rami più giovani a scopo didattico, realizzando delle verghe per punire gli studenti.
Una leggenda nordica narra che la Betulla fu scoperta da alcune fatine alla ricerca di un albero
che potesse simboleggiare la loro regina. Si trattava di una pianta meravigliosa con la corteccia
bianca e le foglie color argento. Da quel momento la Betulla venne considerata una pianta sacra.
Le proprietà benefiche della Betulla
La Betulla viene utilizzata come rimedio contro la cistite, in quanto stimola la diuresi, favorendo
l’eliminazione dei liquidi attraverso una sorta di lavaggio delle vie urinarie. Questa proprietà benefica può essere utilizzata anche nel trattamento della ritenzione idrica allo scopo di combattere la cellulite, riducendo l’antiestetico effetto buccia d’arancia.
La Betulla può svolgere anche un’azione antisettica, pertanto è utilizzata per il trattamento di
infiammazioni di lieve entità. Questa pianta vanta anche un effetto calmante nei confronti di
tosse e mal di gola, ma non solo perché contribuisce al benessere dell’apparato cardiocircolatorio.
Ricordiamo, infine, che l’utilizzo della Betulla può alleviare i dolori muscolari, contrastando i gonfiori e ostacolando la comparsa delle vene varicose. Il consumo più diffuso è quello tramite infuso ma, in alternativa, esiste la tintura madre in gocce da diluire in acqua minerale. In ogni caso, prima dell’assunzione, è sempre meglio consultare il proprio medico.