Irrigare le piante in vaso: sono questi i segreti del pollice verde
Uno dei momenti fondamentali della coltivazione delle piante è di sicuro l’irrigazione. Irrigare troppo poco non va bene, ma di solito, tranne per chi è particolarmente smemorato, si incorre nel problema opposto. Irrigare troppo le piante, infatti, è forse l’errore che commettiamo più di frequente, errore che porta alla morte le piante. Particolare attenzione, poi, deve essere posta nell’irrigazione delle piante in vaso da appartamento.
Come irrigare le piante in vaso da interno?
In teoria, quando ci viene regalata una pianta o ne acquistiamo una, dovremmo informarci sulle esigenze di coltivazione di quella singola pianta. Questo perché ci sono piante che richiedono irrigazioni più frequenti e piante che vogliono meno acqua, piante che tollerano la siccità e piante che non la sopportano assolutamente.
In linea generale, però, ci sono dei consigli di ordine pratico da mettere in atto per assicurare alle vostre piante da interno lunga vita e prosperità:
- terriccio: bisogna utilizzare terricci drenanti, ma capaci di trattenere la giusta dose di umidità
- vaso: i vasi devono sempre avere fori di drenaggio, non importa se siano vasi di plastica, di ceramica o di terracotta
- frequenza di irrigazione: le piante in vaso hanno la tendenza ad asciugarsi più velocemente rispetto a quelle in campo. Questo vuol dire che, probabilmente, dovremo innaffiarle più spesso, soprattutto quando fa molto caldo. Ma questo sempre rispettando le esigenze idriche di quella pianta (una pianta di rosmarino e una di orchidea, per esempio, non hanno le medesime necessità di acqua). E non esagerare, altrimenti il ristagno idrico e il marciume radicale sono dietro l’angolo. Le piante andrebbero irrigate quando il terriccio è secco. O anche quando le foglie hanno un aspetto appassito o accartocciato
- modalità di irrigazione: meglio optare per sistemi a goccia o automatici, in modo da ridurre gli errori di innaffiatura, evitando gli sprechi e irrigando solo quando le piante ne hanno davvero bisogno. Potete anche aiutarvi con le apposite palline in gel o le palline di argilla espansa in modo da garantire il giusto tenore di umidità al terriccio