Il cedro: tutte ciò che sappiamo sul frutto più bello di Calabria

Il cedro è un agrume dalle proprietà eccezionali, noto per il profumo inebriante della sua scorza che vanta un alto contenuto di oli essenziali. La sua polpa può essere usata per la realizzazione di deliziose marmellate, mentre la scorza è ottima candita. Gli oli essenziali, invece, contribuiscono ad aromatizzare granite, gelati e bevande. Scopriamo insieme le qualità di questo frutto straordinario.

frutti
Cedri aperti

Origini, coltivazione e raccolta del cedro

Nel nostro Paese il cedro è coltivato soprattutto in Calabria, prevalentemente nell’arcinota Riviera dei Cedri, ma anche in altre zone del Sud Italia, seppur in quantità minori. Presente in diverse tipologie, si divide essenzialmente in due categorie: acido e dolce.

Tra le varietà più pregiate, ricordiamo la Liscio di Diamante: ogni anno, nei mesi di Luglio e Agosto, i rabbini di tutto il mondo vanno alla ricerca dei frutti appartenenti a questa specie per celebrare la festività di Sukkoth. Furono proprio gli Ebrei a diffondere il cedro nella zone mediterranee, ma attualmente viene coltivato anche in Medio Oriente, Brasile, India, Usa, Australia, oltre che in Italia.

Qualche curiosità sul cedro
Cedri verdi

Il periodo di raccolta dei cedri va dalla fine di Ottobre all’inizio di Gennaio. I frutti vanno tenuti in
un luogo fresco e asciutto, evitando di porli nel frigorifero. Solitamente si conservano bene per una
decina di giorni e più. Prima di acquistarli, è consigliabile verificare la consistenza degli stessi e lo stato della scorza che non deve presentare macchie o apparire danneggiata.

Le qualità benefiche del cedro

Il cedro vanta diverse qualità benefiche, fornendo al nostro organismo un notevole apporto di sali
minerali e vitamina C, ma non solo. La sua azione antiossidante è dovuta, infatti, all’alto contenuto di flavonoidi.

Le caratteristiche del cedro
Cedri gialli

Tra le altre proprietà spiccano quella lassativa, digestiva e germicida. Il cedro può essere introdotto nei regimi alimentari ipocalorici, in quanto 100 g di frutto fresco apportano soltanto 11 calorie. Questo frutto contiene, inoltre, un’elevata quantità di betacarotene.

Il nostro organismo ha la capacità di trasformare questa sostanza, responsabile della colorazione giallo / arancio tipica del cedro, in vitamina A, importantissima nell’espletamento di molte funzioni. Favorisce, infatti, il metabolismo del ferro, agevola le funzioni del sistema immunitario e contribuisce al miglioramento della capacità visiva. Ecco, infine, una piccola curiosità sul cedro, o meglio un efficace rimedio casalingo: tagliato a metà e posto nel frigorifero, facilita l’assorbimento di ogni odore, anche quello più forte.

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