I 7 segreti per diventare dei master nella coltivazione delle melanzane
Se avete deciso di piantare nel vostro orto delle melanzane, è bene essere a conoscenza dei segreti e dei trucchi che vi permetteranno di padroneggiare l’arte della coltivazione di questi ortaggi. Rispetto ad altre piante, infatti, le melanzane potrebbero non essere semplicissime da coltivare, specie per i giardinieri meno esperti. Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere per garantirsi un raccolto che sia degno di questo nome.
I segreti per dominare l’arte della coltivazione delle melanzane
Ecco dunque qualche consiglio per coltivare al meglio le melanzane:
- varietà: partiamo col piede giusto e scegliamo la varietà migliore, adatta per il clima e il terreno della nostra zona. Inoltre ci sono specie che richiedono spazi di coltivazione un po’ più ampi, quindi tieni anche conto delle effettive dimensioni del tuo orto
- semina: per crescere bene, le melanzane hanno bisogno di una stagione calda e lunga. Il che vuol dire che bisogna iniziare la semina in casa in vaso almeno 6-8 settimane prima dell’ultima gelata prevista. Bisognerà seminare in un vaso ricco di torba, con annesso tappetino riscaldante per far sì che la temperatura sia di 24-29°C, quella ideale per la germinazione (e a meno di non avere una serra, ben che vada in casa al massimo la temperatura è di 18-21°C, troppo bassa per la germinazione)
- luce solare: le melanzane amano il sole e necessitano di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno, altrimenti non fioriscono. Questo significa posizionarle in un punto del giardino che sia esposto al sole
- irrigazione e terriccio: le melanzane richiedono un terriccio ricco e ben drenato, con pH compreso fra 5,5 e 6,5. Prima di piantarle, bisogna arricchire il terreno con del compost o del concime organico bilanciato. Inoltre il terreno deve essere umido, ma mai impregnato d’acqua. Evitate come la peste i ristagni idrici che portano al marciume radicale
- supporto: man mano che le melanzane crescono, i frutti diventano più pesanti e i rami possono piegarsi e rompersi. Per questo motivo dovrete dotarvi sin dall’inizio di pali (vanno bene anche le canne o il bambù) in modo da sostenere in verticale la pianta, evitando anche che i frutti tocchino terra e marciscano
- potatura: bisogna potare regolarmente le piante in modo da favorire il ricircolo d’aria e l’ingresso della luce solare. Eliminate i polloni (cioè i germogli che crescono alla base della pianta) e permettete la crescita solamente dei rami principali
- malattie: occhio a pulci e afidi, parassiti che sono attirati dalle melanzane. Inoltre fate attenzione anche alle malattie fungine come l’oidio. Nel caso potete utilizzare dei rimedi naturali per risolvere il problema
