Humus, cos’è e come lo si usa nel giardinaggio?
No, non stiamo parlando di hummus commestibile, ma di humus, un composto che spesso citiamo quando parliamo di quale tipo di terreno sia necessario per questa o quella pianta. Ma che cos’è l’humus? E come lo si usa nel giardinaggio?
Humus, tutto quello che volevate sapere
L’humus è considerato come un componente del terreno. Di colore marrone, deriva dalla degradazione e decomposizione della sostanza organica presente nel terreno, adeguatamente rielaborate. Dal punto di vista chimico e fisico, l’humus è la parte più attiva della sostanza organica del terreno, finendo con l’interagire anche con la parte minerale.
La classificazione base dell’humus tende a concentrarsi sull’aspetto della sostanza organica e sulla sua origine. Abbiamo così humus con:
- sostanza organica che si è evoluta tramite sommersione o ristagno: se la sommersione è permanente si parla di torba, se periodica di anmoor
- sostanza organica che si è evoluta tramite aerazione: se si parte dal suolo boschivo, ecco che si distinguono la lettiera di foreste aghifoglie (fortemente acida, rapporto C/N, cioè rapporto di cabonio e azoto, alto si parla di mor); lettiera di foreste di latifoglie (marcatamente acida, rapporto C/N megio-alto, si parla di moder); lettiera assente (reazione acida, rapporto C/N medio-alto, si parla di mull forestale). Se si parte da suolo non forestale, quindi da pratere o da campi destinati all’agricoltura, si ha una lettiera assente (reazione neutra o basica, rapporto C/N equilibrato, si parla di mull calcico)
La composizione chimica dell’humus varia tantissimo, ma in generale è dotato di proprietà colloidale e di colore che va dal giallo al nero, passando per il marrone. Fra le sue proprietà ricordiamo:
- garantisce una riserva nel terriccio di azoto, fosforo e zolfo (non immediatamente disponibili per le piante, ma che vengono rilasciati gradualmente)
- trattiene nel terreno azoto e zolfo, elementi facilmente dilavabili
- preserva fosforo e potassio dal fenomeno dell’insolubilizzazione
- regola l’assorbimento di calcio, magnesio e potassio a seconda dei livelli di questi minerali
- adsorbe e inattiva diversi fitofarmaci ed erbicidi come il glifosato e le triazine
- contribuisce alla struttura del terreno
- trattiene l’acqua e l’umidità (ma è richiesta parecchia energia da parte delle piante per sottrarre l’acqua all’humus) per via dell’alta capacità di imbibizione
- azione antierosiva
Attenzione solo a non usarne troppo. Giusto qui avevamo parlato dell’uso di humus di lombrico e della possibilità che, se usato non correttamente, possa bruciare le piante.
