Hala fruit: l’incredibile frutto esotico ricco di proprietà
Il frutto di Hala, detto anche Pandano, è prodotto da alberi molto simili alle palme. A prima vista sembra un ananas ma, una volta aperto, offre uno spettacolo meraviglioso, ricordando un pianeta in fase di esplosione con il nucleo ben in vista. Scopriremo altri dettagli nelle prossime righe.
Frutto di Hala: il fascino di un pianeta inesploso
L’Hala fruit è detto anche Tahitian Screw Pain, ovvero Vite di Pino Tahitiano in riferimento alla sua caratteristica forma. Originaria del Sud-Est asiatico, delle Hawaii e dell’Australia orientale, la pianta può raggiungere i 15 metri di altezza.
Il frutto, invece, può misurare fino a 30 cm di lunghezza e si divide in segmenti di circa 20 cm, detti falangi, che ne racchiudono la parte commestibile. I bordi esterni dell’Hala fruit, sono di colore verde e hanno una consistenza fibrosa. Per degustare il frutto è necessario estrarre un segmento e masticarlo dalla base, per consentire la fuoriuscita della polpa.
Può essere consumato bollito o fresco, oppure usato per realizzare deliziosi dessert, ma anche per preparare squisite confetture e infusi digestivi. Il gusto ricorda quello della zucca impreziosito da un lieve sentore di papaya. I semi vengono consumati, previa tostatura; nello Sri Lanka si utilizzano le foglie di Hala per aromatizzare il curry.
Hala fruit: curiosità e benefici
L’Hala fruit è ricco di proprietà benefiche, tra cui quella diuretica, ed è in grado di alleviare i disturbi causati da stitichezza e mal di testa. È un valido energizzante e contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. La popolazione hawaiana ritiene che il frutto abbia anche un effetto afrodisiaco.
Hala significa “morire”: per questo motivo i lei, ovvero le collane hawaiane create con i suoi fiori erano destinate a un uso personale e non venivano mai donate ad altre persone, se non con malignità. Gli antichi abitanti delle Hawai, inoltre intingevano le estremità dei frutti secchi nelle tinture per poi dipingere i tessuti di fibra vegetale.
I popoli della Polinesia e della Micronesia, invece, fanno essiccare il frutto, ricavandone una farina dalle eccellenti proprietà nutritive. La parte restante dell’Hala viene utilizzata nel trattamento delle infiammazioni cutanee e delle infezioni urinarie. È importante ricordare che la pianta di Hala svolge un ruolo notevole nell’economia hawaiana: se ne usano, infatti, il polline, i fiori, le radici, le foglie. Il legno, infine, è molto robusto e viene utilizzato nella costruzione di case e nella realizzazione di tubature, non
essendo molto poroso.