Hai sfoltito le foglie del pomodoro? Non buttarle via: puoi riciclarle in modi sorprendenti
Chi si prende cura dell’orto lo sa bene: ogni tanto bisognerà eliminare dalle piante di pomodoro le foglie in eccesso. Ebbene, se avete appena sfoltito le vostre piante di pomodori, non buttate via quelle foglie in eccesso: tenetele da parte. Infatti anche le foglie scartate e non più utili alla pianta possono tornare utili in modi insospettabili. Ecco dunque come riciclare le foglie di pomodoro.
Mille modi in cui potrete riciclare le foglie di pomodoro
Forse non saranno proprio mille, ma ci sono parecchi sistemi per riutilizzare le foglie del pomodoro scartate:
- spray naturale contro gli insetti: le foglie di pomodoro contengono l’alcaloide tomatina che ha effetto repellente naturale contro afidi, bruchi e altri insetti. Basta fare un macerato con le foglie, tritandole e facendole bollire per poco tempo. Una volta che il liquido si sarà raffreddato, potrete filtrarlo e usarlo come spray repellente sulle piante. Potete usarlo anche due volte al giorno, meglio se la mattina presto e la sera, non quando il sole è alto nel cielo
- arricchire il compost: potete anche aggiungerle al compost in modo da arricchirlo e aumentarne la biodiversità
- preparare un fertilizzante: esattamente come si fa con le ortiche o con i denti di leone, è possibile preparare un fertilizzante naturale usando le foglie dei pomodori. Riempite un contenitore con le foglie, coprite con acqua e fate fermentare. A fine fermentazione, diluite la soluzione così ottenuta e usatela per annaffiare o concimare le piante
- pacciamatura: potete anche usarle come pacciame in modo da proteggere le radici delle piante dalle gelate, ridurre la crescita delle erbacce e trattenere l’umidità del terreno. Tuttavia fate asciugare bene le foglie, altrimenti rischiate lo sviluppo di malattie fungine
Un consiglio: fate attenzione quanto toccate o usate le foglie di pomodoro perché possono contenere sostanze tossiche quando sono crude. Quindi usate i guanti per sicurezza.