Gusci d’uovo: usali come “vaso” per le tue piantine aromatiche e di legumi
I gusci d’uovo sono un ottimo fertilizzante per piante. Apportano calcio, rinforzano i fusti e aiutano a prevenire il marciume apicale. Con questo metodo potrete utilizzarli come “vasi” per le vostre piantine aromatiche o di legumi, e allo stesso tempo le piantine riceveranno nutrienti dai gusci.
Tipologie di semi che è possibile utilizzare
Per questo metodo di coltivazione potrete coltivare i semi di:
- prezzemolo
- basilico
- menta e mentuccia
- timo
- lenticchie
- fagioli
- lupini
- chia
- canapa
- lino
Procedimento da seguire con i gusci d’uovo
Prima di tutto bisogna rompere le uova. Cercate di non romperle esattamente a metà ma nel più vicino possibile all’estremità appuntita, così da lasciare la base più grande (circa due terzi del guscio) e avere più spazio per interrare i semi. Ritagliate il contenitore delle uova separando la parte del coperchio dalla base e disponete i gusci d’uovo negli spazi disponibili. Versate ora il terriccio all’interno dei gusci, potete aiutarvi con un cucchiaino. Prima di distribuire i semi, effettuate una leggera pressione con la punta del dito al centro del guscio, creando una sorta di fossetta nel terriccio. Ora inserite all’interno della fossetta 3 o 4 semi, ricoprendoli infine con un leggero strato di terriccio.
Dopo la semina, occorrerà innaffiare. Per far ciò potete utilizzare un dispenser dotato di spray, per non rischiare di versare troppa acqua o farla fuoriuscire dal guscio e bagnare il cartone. A questo punto vi consigliamo di creare delle etichette, sfruttando semplicemente del cartoncino e degli stuzzicadenti, per ricordare i semi di quale piantina sono stati interrati in ogni guscio. Posizionate il contenitore con i gusci in un luogo caldo e luminoso, ad esempio su un davanzale. Controllate giornalmente l’umidità del terreno e, quando necessario, spruzzate altra acqua. In alternativa al terriccio, potete utilizzare anche dell’ovatta imbevuta d’acqua, soprattutto per i legumi.
Gradualmente dai semi nasceranno nuovi germogli. Il tempo di germinazione dipende dalla tipologia di seme, ma solitamente nel giro di poco più di una settimana dovrebbero spuntare i primi. Quando le piantine avranno sviluppato 5 o 6 foglie, sarà il momento di trapiantarle in un vaso. Potrete procedere in due modi: o trapiantando esclusivamente le piantine, facendo attenzione a non danneggiare le radici, o interrando direttamente i gusci con le piantine all’interno (metodo consigliato), schiacciando e rompendo un po’ la superficie, così da permettere alle radici di espandersi. In questo modo il terreno continuerà a ricevere nutrienti da parte del guscio, fino a quando questo non si biodegraderà.