Gusci di frutta secca: ecco come riutilizzarli per le vostre piante
I gusci di frutta secca possono avere una seconda vita. Non gettateli nella spazzatura, ma riutilizzateli in modo utile per la salute delle vostre piante in giardino o in vaso. Potrete recuperare gusci di noci, mandorle, pistacchi, nocciole e arachidi.
Creare compost con i gusci di frutta secca
I gusci della frutta secca si possono utilizzare per il compost esattamente come gli scarti di frutta fresca e verdura. Potete creare un compost con scarti vegetali alimentari, gusci e foglie. Lasciatelo decomporre per 5/6 settimane e poi aggiungetelo al terreno. Aiuterà le piante a crescere più velocemente, oltre che sane e rigogliose. La quantità di gusci può essere regolata in base alla tipologia di pianta a cui fornirete il compost. I gusci, infatti, tendono ad aumentare la quantità di carbonio e quindi acidificare il terreno, il che è un bene per le piante acidofile.
Utilizzare i gusci come pacciame
Normalmente il pacciame è un insieme di foglie secche, corteccia e altri materiali di origine naturale, utile per proteggere le colture invernali. In questo caso potete disporre i gusci, grossolanamente rotti, in modo da creare uno strato protettivo superficiale sul terreno. Lo strato funge da isolante e protegge le radici dal freddo evitando che le basse temperature le danneggino. Allo stesso tempo il pacciame di gusci permetterà comunque il passaggio dell’acqua e lascerà traspirare la terra, mantenendo però il giusto livello di umidità. Per finire, aiuterà a limitare possibili attacchi da parte di piante infestanti.
Gusci di frutta secca per un effetto drenante
I gusci della frutta secca, in particolar modo quelli dei pistacchi o delle arachidi, si possono utilizzare per il drenaggio delle piante al posto dell’argilla espansa. Per far ciò dovrete predisporre uno strato di gusci sul fondo del vaso o frantumarli e mescolarli al terriccio. Aiuteranno a ridurre notevolmente il rischio di ristagni d’acqua e di conseguenza il marciume delle radici. Contemporaneamente eviteranno che il terreno risulti troppo compatto quando lo si annaffia e lo renderanno più arioso.