Gloriosa superba o Giglio rampicante: tutto quello che devi sapere su questa pianta meravigliosa

La Gloriosa superba è una bulbosa originaria dell’Africa tropicale e di alcune zone dell’Asia. Nota anche come Giglio rampicante, ben si presta all’ornamento di terrazzi e giardini, offrendo fioriture particolarmente colorate. Conosciamo meglio questa bellissima pianta.

Le mille caratteristiche della Gloriosa Superba
Fiori di Gloriosa Superba

Gloriosa superba: coltivazione e cura

La Gloriosa superba è una tuberosa rampicante caratterizzata da fusti piuttosto sottili e foglie caduche. La coltivazione di questa pianta non è molto diffusa, ma è più facile reperirne i fiori recisi, utilizzati nelle composizioni di mazzi variopinti. Tuttavia, con i dovuti accorgimenti e le cure adatte, è possibile ottenere fiori meravigliosi anche sui balconi o nei giardini delle nostre abitazioni.

Gloriosa Superba: come prendersene cura
Esemplare di Gloriosa Superba

I tuberi, che generalmente non superano i 5-10 cm di lunghezza, vanno collocati nelle apposite vaschette, in un terriccio fresco misto a sabbia, ricco di nutrienti e ben drenato. Con la comparsa dei primi germogli, è consigliabile inumidire lo strato inferiore, evitando di eccedere per non causare la formazione di dannosi ristagni idrici.

Un ottimo suggerimento è quello di aggiungere del concime per piante fiorite all’acqua d’irrigazione, almeno ogni 10 giorni. La Gloriosa superba va posizionata in un ambiente molto luminoso, dove possa usufruire di qualche ora di luce solare diretta che favorisce una fioritura rigogliosa. Con la produzione dei primi boccioli sarà possibile diradare le innaffiature, per permettere che il terriccio asciughi tra un’irrigazione e l’altra.

Fioritura e crescita della Gloriosa superba

La fioritura della Gloriosa superba avviene nel periodo estivo regalandoci colori stupendi che vanno dal rosso, al giallo, al fucsia, all’arancio. I petali si aprono, dando al fiore una forma piuttosto originale: per questo motivo la pianta è detta anche Giglio di fuoco.

Le caratteristiche della Gloriosa Superba
Gloriosa Superba

È consigliabile eliminare i boccioli appassiti, anche se di solito cadono da soli. I fiori recisi di questa bellissima tuberosa possono durare diversi giorni in vaso, rivelandosi perfetti per dare un tocco di colore al nostro appartamento. Il Giglio rampicante si sviluppa nel giro di un paio di mesi, dopodiché spuntano i primi boccioli.

Perché la pianta mantenga una posizione eretta, è opportuno procurarsi delle strutture di legno o metallo che consentano ai cirri di agganciarsi comodamente. L’appellativo Gloriosa deriva dal latino gloriosus, che significa illustre, glorioso, famoso, a testimonianza dei suoi fiori meravigliosi. I tuberi di questa pianta contengono la colchicina, una sostanza velenosa sia per gli esseri umani che per gli animali.

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