Garofano, tutto quello che c’è da sapere su questa bellissimo fiore: scopriamo la sua straordinaria leggenda
Il garofano dal nome scientifico Dianthus L. appartiene alla famiglia delle Caryophyllaceae ed è originario dell’Asia orientale e dell’Europa dell’est. Il nome deriva dal greco “dianthos” e significa “fiore di Dio”. Oggi vedremo insieme tutte le sue caratteristiche. Seguitemi nell’articolo.
Questo fiore richiede un’esposizione in pieno sole e un terreno particolarmente drenante e ricco di humus. Sarà quindi importante arricchire il terreno in modo adeguato qualche settimana prima della piantagione. L’altezza può andare da 10 a 50 cm e i fiori sono di svariati colori. Le corolle possono essere singole, doppie o stradoppie.
Le foglie sono lineari o lanceolate e possono essere verde medio o glauche. Sui fusti nodosi ci sono fiori per lo più singoli con cinque petali e alle volte dal profumo intenso. La mitologia lega il garofano alla Dea della caccia, Diana. Si dice infatti che un giovane pastore innamorato follemente di Diana, sia stato da lei sedotto e abbandonato; dalle lacrime versate del giovane che morì per la passione si narra nacquero dei bellissimi fiori, proprio i garofani.
Se, dopo la prima fioritura, tutti i gambi vengono recisi fino a qualche centimetro dal terreno, si svilupperà successivamente una seconda generazione. In questo modo, potremo allungare il periodo di fioritura. Soprattutto nella fase di germinazione, è indispensabile un’irrigazione regolare. È necessario, tuttavia, evitare la formazione di acqua stagnante. Le varietà perenni sono di solito molto resistenti e raramente attaccate da insetti e patogeni. Può però capitare che alcune varietà siano colpite da oidio, soprattutto nelle annate in cui le piogge si alternano al caldo umido. Una posizione poco aerata può anche essere una delle cause. In questo caso è bene prevenire con l’aiuto di zolfo bagnabile o intervenire con un prodotto specifico. Se venissero colpiti da insetti come afidi, è importante usare un insetticida.
Una curiosità interessante: avete mai pensato che i chiodi di garofano potessero derivare dai garofani stessi? Forse si, ma ciò non è assolutamente vero. Nessuna parentela botanica infatti intercorre tra le piante, è solo un utilizzo dello stesso termine. Dopo aver scoperto tutto quello detto nell’articolo, non vi è venuta voglia di acquistare una pianta di garofano? Si tratta davvero di una bellissima pianta ornamentale.