Garofani, il significato dei colori nel linguaggio dei fiori

Da Manuela Chimera - 21 Marzo 2024

Quando si parla di garofani, almeno qui in Italia, si pensa sempre e solo ai fiori dei morti. Questo perché abbiamo l’abitudine di portare i garofani sulle tombe dei cimiteri. Ma in realtà nel linguaggio dei fiori i garofani, a seconda dei loro colori, assumono significati molto più profondi.

Il significato dei diversi colori dei garofani

Fermo restando che il garofano assume significato diverso a seconda dei paesi (per esempio, mentre in Giappone indicano buona fortuna o buona guarigine, in Francia indicano la sfortuna. E anche qui da noi il significato varia: non solo fiori da portare ai morti, ma anche regalo per la Festa della Mamma o per un matrimonio), ecco i significati dei vari colori dei garofani nel linguaggio dei fiori:

garofano bianco: indica lealtà, amore puro e buona fortuna
garofani a strisce o screziati: indicano il dispiacere per un amore non condiviso. Ma vogliono anche indicare la gentilezza
garofano rosso chiaro: vuol significare ammirazione
garofano rosso scuro: significa amore profondo o affetto. Inoltre indica anche la libertà. In Corea simboleggia l’amore e la gratitudine verso i genitori. Da ricordare, poi, come in alcuni paesi, il garofano rosso sia anche il simbolo della Festa del Lavoro (in Italia, Australia e Jugoslavia)

garofani verdi: simbolo di riconoscimento per la comunità omosessuale
garofano porpora: indica una personalità capricciosa. In Francia, invece, il garofano porpora è un fiore funerario
garofano rosa: simbolo dell’amore immortale delle madri e dell’affetto materno (una leggenda cristiana narra che il garofano apparve sulla Terra per la prima volta quando la Vergine Maria pianse a seguito della crocifissione di Gesù. Furono proprio le sue lacrime a far spuntare il primo fiore di garofano). In Corea lo si usa anche per mostrare amore, rispetto e gratitudine verso i genitori