Frutto esotico che supporta lo sviluppo del feto e regola la pressione sanguigna
Durante la gravidanza, una corretta alimentazione è essenziale per il benessere della madre e del bambino. Alcuni alimenti possono aiutare a mantenere l’equilibrio del corpo, supportando la salute intestinale e il controllo del colesterolo. Tra questi, c’è un frutto che offre benefici particolari, diventando un alleato per la digestione e per il proseguimento della gravidanza supportando lo sviluppo del feto. Scopriamo quali sono le sue proprietà e come può essere utile.
La mela crema pasticcera, o cherimoya, è un frutto tropicale dal sapore unico, che unisce note dolci e leggermente acidule, simili a quelle dell’ananas, della banana e della pera. Originario delle Ande, tra Perù ed Ecuador, il cherimoya è stato portato in molte altre parti del mondo dopo la scoperta dell’America. Oggi, questo frutto è conosciuto per i suoi benefici nutrizionali, che lo rendono un’opzione sana per la dieta quotidiana.
Il cherimoya ha molte proprietà salutari, in particolare per il sistema nervoso. Aiuta a migliorare la funzionalità delle fibre nervose e favorisce l’assorbimento del glucosio nel cervello, rendendolo utile durante la gravidanza per alleviare la nausea e supportare lo sviluppo del feto. Questo frutto è anche un buon alleato contro l’anemia, grazie al suo contenuto di ferro che, combinato con la vitamina C, migliora l’assorbimento del minerale. Inoltre, il cherimoya ha un’alta quantità di fibra, che favorisce il benessere intestinale e aiuta a ridurre il colesterolo cattivo.
Il cherimoya è anche un buon supporto per la salute delle ossa e dei muscoli, grazie al magnesio, e aiuta a regolare la pressione sanguigna. Questo frutto è ideale per mantenere in salute il sistema cardiovascolare e per favorire il benessere generale.
Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile mangiarlo da solo, poiché è un frutto che sazia e può essere consumato come un pasto leggero. Tuttavia, è meglio evitare di mangiarlo dopo un pasto abbondante, in quanto l’elevato contenuto di zuccheri può causare disturbi intestinali come gonfiore o gas.
