Fondi di caffè: scopri come ti aiuteranno nella cura delle orchidee
Il caffè è una bevanda molto comune e consumata anche in quantità importanti in tutto il mondo. Non tutti sanno però che i fondi di caffè possono essere riutilizzati e dandogli una seconda vita si può ottenere un grande beneficio. L’importante è non dimenticarsi di tenerli da parte! Scopriamo come si possono usare per creare un concime ideale soprattutto per le tue orchidee.
I fondi di caffè infatti offrono una nutrizione ricca e equilibrata alle piante e le proteggono dai parassiti. Permetteranno una crescita rigogliosa e una fioritura abbondante alle orchidee. Vediamo insieme come trasformare questo prodotto di “scarto” in un fertilizzante ecologico.
Il segreto nascosto dietro ai fondi di caffè
Tra le proprietà dei fondi di caffè possiamo ricordare le ricche quantità di nutrienti essenziali, azoto, fosforo, potassio e magnesio. Oltre a stimolarne la crescita, intensificano la fioritura, caratteristica molto richiesta e desiderata nelle orchidee, in particolare. Saranno anche più resistenti alle malattie e l’azione repellente svolta dai fondi di caffè proteggerà le piante da parassiti indesiderati.
Bisogna però sempre ricordarsi di usarlo con moderazione perché usarlo in eccesso può portare ad un apporto eccessivo di nutrimento, che al contrario di quanto si possa pensare, si rivelerà controproducente. I metodi di applicazione sono molteplici:
- Acqua di irrigazione: basta preparare una soluzione diluita mettendo i fondi in acqua bollente. A questo punto, una volta raffreddata, basterà applicarla sulle radici, in modo da stimolarne la crescita.
- Compost: si possono aggiungere direttamente i fondi al compost in modo da incrementare i nutrienti.
- Componente del terreno: bisogna miscelare i fondi di caffè con il substrato di coltivazione, in modo da aumentare la fertilità del terreno.
Per migliorare la crescita e l’abbondanza di fiori nella tua orchidea, basterà sfruttare questi consigli e capire quando e quanto fertilizzare. È quindi importante capire il momento giusto e le dosi ideali di fertilizzante. La fase in cui richiedono maggiori nutrienti è la primavera, continuando poi con costanza in estate.
