Foglie gialle nelle piante: ecco come combatterle!
Prendersi cura delle piante può essere molto semplice ma anche impegnativo. La cosa importante è rispettare le loro esigenze e soprattutto imparare a conoscere i segnali che esprimono ed indicano una situazione di malessere. Ad esempio le foglie gialle non sono una bella cosa, stanno spesso a significare che la pianta non sta bene. Scopriamo perché accade e come fare per evitarlo.
Il processo con cui definire il cambiamento di questo colore è la clorosi, ovvero il momento in cui le foglie diventano gialle. In realtà spesso si tratta di una fase del tutto naturale, associata all’arrivo delle nuove stagioni, come l’autunno, periodo caratterizzato da alberi e piante ricchi di foglie gialle che tendono a cadere.
Come risolvere il problema delle foglie gialle?
Nella maggior parte dei casi invece può essere un vero e proprio problema che può essere risolto con l’applicazione di chelato di ferro, in polvere o in forma solida. Questo va aggiunto direttamente al terreno e contribuirà a migliorare il problema. In commercio è noto come “rinverdente anticlorotico” ed è in grado di correggere in pH nel terriccio, andando. A facilitare il normale l’assorbimento di ferro da parte delle radici.
Se vuoi approfondire l’argomento e capirne di più, è possibile acquistare delle strisce per la misurazione del pH. Per fare ciò bisogna prelevare un campione di terriccio e andare ad unirlo all’acqua distillata. Bisogna mescolare bene e lasciare riposare per 2 ore. Pronta la miscela, basterà immergere la striscia al suo interno e in base al valore del pH del terreno, assumerà un colore. Questo sarà utile per capire la situazione del terriccio.
Una volta ottenuto un colore, questo andrà confrontato con la guida di colori. Ad ogni colore viene attribuito un valore di pH, che può essere neutro, acido o basico. In virtù di ciò, si andrà poi ad agire con prodotti specifici per far sì che assuma il valore normale per il terreno e per la salute della pianta.