Fioritura dell’Anthurium: un metodo infallibile da applicare al più presto
Uno spray naturale per la fioritura dell’Anthurium, può durare fino a 15 anni. Per garantirne una fioritura rigogliosa e duratura, potete affidarvi a una soluzione domestica davvero eccellente. Oggi vediamo insieme cosa fare e come realizzarla.
Prendersi cura delle proprie piante è senza dubbio il modo migliore per garantire una fioritura sempre esuberante e spettacolare. Chi decide di coltivare piante in giardino o in casa deve conoscere i tempi di irrigazione migliori, i metodi giusti, la collocazione più appropriata e tanti altri piccoli trucchi per far fiorire le piante. Ovviamente, ogni pianta è diversa dall’altra, quindi ci comporteremo di conseguenza a seconda di quella che abbiamo in casa. L’Anthurium è una delle tante piante da fogliame decorative che si trovano spesso in casa o in giardino. Si trovano solitamente negli appartamenti, perché tra le quattro mura trovano il clima ideale per crescere e produrre bellissimi fiori. Tuttavia, a volte è necessario un po’ di lavoro in più per consentire lori di produrre fiori così vistosi. Per mantenere la fioritura esistono alcune soluzioni semplici e veloci che vi permetteranno di godere dei meravigliosi boccioli di questa pianta.
Invece di affidarsi ai rimedi chimici in commercio nei vari negozi specializzati, la soluzione ideale è optare per un fertilizzante organico fatto in casa, che garantisce un’elevata efficacia e, soprattutto, un notevole risparmio economico. Il primo ingrediente di cui abbiamo bisogno è una carota, un ortaggio quasi sempre presente in cucina. Le carote, infatti, fanno particolarmente bene all’intestino, perché sono ricche di antiossidanti e vitamine e sono eccezionali anche per le piante per il loro alto contenuto di potassio. Basta scegliere una carota di media grandezza e metterla in un frullatore, aggiungendo circa un litro d’acqua. A questo punto, attivatelo e lasciatelo lavorare per qualche minuto. Trascorso questo tempo, si versa il succo di carota in un altro contenitore, filtrandolo attraverso un apposito colino. In questo modo, i pezzi di carota rimasti non finiranno nella ciotola.
Il residuo non deve essere gettato via, perché può essere ancora molto utile. Infatti, tutti i residui vanno interrati nel terreno alla base dell’Anthurium: l’importante è interrarli bene, altrimenti si rischia di attirare le zanzare. Con il succo di carota filtrato, innaffiate la pianta e in poco tempo ci si renderà conto delle sue enormi proprietà benefiche.