Delosperma: curiosità e cura della pianta grassa più fiorente che esiste

Delosperma è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Aizoacee, il cui nome deriva dal greco dèlos (visibile) e spèrma (seme). Oggi vediamo insieme alcune curiosità e cura di questa pianta grassa.

La loro fioritura molto abbondante produce fiori di colore bianco, giallo, fucsia e rosso. Ha sviluppo tappezzante in grado di resistere a freddi intensi senza alcuna difficoltà. Pianta che crea dei veri e propri cespugli completamente ricoperti di fiori durante la primavera e l’ autunno. Con la sua crescita veloce e la massima semplicità di coltivazione ben si adatta a tutti gli spazi esterni sia in vaso che in piena terra. Le piante di Delosperma non sono difficili da coltivare. Tra le poche esigenze colturali c’è il fatto che queste succulente richiedono un’esposizione in pieno sole, necessaria per ottenere fiori dai colori brillanti. Le innaffiature devono essere abbondanti ma non frequenti, mentre per le concimazioni è opportuno procedere una volta ogni 15 giorni. Si tratta di piante che riescono ad adattarsi a diversi tipi di substrato e tolleranti alle malattie.

Si prestano molto bene alla coltivazione in vaso, in particolare alcune specie sono più adatte rispetto ad altre per crescere in contenitori. Per questa, è necessario utilizzare un terreno sabbioso e molto drenante. Inoltre, occorre optare per contenitori larghi e poco profondi, considerando che la crescita della pianta sarà soprattutto in orizzontale. Per la sua rusticità, per il fatto che è una pianta poco esigente, per la facilità di coltivazione, si presta bene anche ad essere coltivata in piena terra. Si tratta della pianta ideale per realizzare piccole bordure nei giardini rocciosi. In piena terra, in assenza di ristagni, la pianta potrà espandersi liberamente creando dei cuscini colorati. Resistono anche a brevi gelate con temperature sotto lo zero e per questo si possono coltivare anche all’aperto in molte aree dell’Italia. Le Desoderma si moltiplicano per talea durante la primavera.

Si tratta di una tecnica molto efficace in quanto i ramoscelli attecchiscono con molta facilità. È sufficiente eliminare gli eventuali fiori appassiti, per favorire la nascita di nuovi.