Conservo il melograno così per 12 mesi. Risparmio ed è ancora più delizioso!

Conservo il melograno per qualche giorno, ma poi? Come faccio a farlo durare a lungo? Questo è quello che si chiedono molto persone. Un frutto bellissimo, perfetto per le decorazioni autunnali e i centrotavola, ma anche buonissimo da mangiare. Il melograno (o melagrana, se con melograno vogliamo riferirci all’albero e con melagrana al frutto) è il frutto autunnale per eccellenza che, però, magari, con qualche accorgimento possiamo conservare un po’ più a lungo. Forse anche fino a 12 mesi.

Se conservo così il melograno, dura 12 mesi?

melograno conservo

Le metodiche di conservazione del melograno variano un po’ a seconda se stiamo pensando di conservare il frutto intero, i chicchi o anche il succo. Per esempio, possiamo conservare le melagrane intere fino a massimo 2-3 mesi (quindi, potenzialmente, potrebbero arrivare fino al Natale, in modo da abbellire i cesti regalo o il centrotavola).

In questo caso bisogna posizionarle in un posto fresco e asciutto, di sicuro lontane dalla luce del sole. Potete anche stoccarli nelle cassette di legno della frutta, meglio se in un posto con 5°C di temperatura (se a temperatura ambiente, infatti, dura al massimo una settimana).

Quindi una cantina è l’ideale. Cercate solo di non ammassarli, lasciate spazio fra un frutto e l’altro.

In frigo, invece, possono durare 2-3 settimane. Ma questo se sono intere. Se abbiamo preparato del delizioso succo di melagrana, ecco che in frigo si conserva al massimo per 3-5 giorni. Per aumentarne la conservazione dobbiamo congelare il succo: come tutti i succhi di frutta fatti in casa, in freezer possono durare anche 12-16 mesi.

melagrana frutto

Meglio va con i chicchi. Una volta estratti, li possiamo tranquillamente congelare in modo che durino mesi, garantendoci che conservino il loro sapore. Dopo aver tolto i chicchi, dovremo posizionarli su una teglia, evitando di sovrapporli. Lasciateli asciugare per bene e poi inseriteli in un sacchetto ermetico apposito per freezer e congelateli.

C’è anche chi prima li congela, poi li inserisce o nei sacchetti da freezer o anche in barattoli, conservandoli poi in congelatore. In questo modo di sicuro aumenterete la loro durata e potrete usarli nelle vostre ricette anche a distanza di mesi dalla raccolta.

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