Conoscete la leggenda dell’Alloro: ecco la storia e il simbolismo della pianta di Apollo
L’alloro ( Laurus nobilis) è una pianta mediterranea dal verde splendente. Le sue foglie sono adoperate in cucina per insaporire i piatti, ma hanno anche innumerevoli proprietà benefiche conosciute sin dall’antichità. Si tratta di un sempreverde longevo e robusto, amante dei terreni ben drenati e poco pretenzioso: la sua coltivazione richiede pochissime accortezze. Come se non bastasse, questa pianta è assai nota per il suo legame con il dio Apollo che affonda le radici nella leggenda dell’alloro ovvero nel mito di Apollo e Dafne.
Il mito
Si narra che il dio del Sole Apollo, abile cacciatore e musicista, si vantasse con Eros (dio dell’Amore) di essere un arciere migliore di lui. Eros, per vendicare l’offesa, scoccò due frecce. La prima era dorata e acuminata e colpì Apollo, facendolo innamorare della naiade Dafne. La seconda era smussata e fatta di piombo e aveva il potere di impedire l’innamoramento. Quest’ultima freccia raggiunse proprio il cuore di Dafne.
Sotto l’influenza della freccia di Eros, Dafne non si sarebbe mai innamorata di Apollo. Infatti lo respinse e scappò fino alle sponde del fiume sperando di trovare salvezza, ma il dio la rincorse ed era sul punto di catturarla. Senza più scampo, la povera Dafne implorò Gea (la Madre Terra) per la propria salvezza e Gea la aiutò tramutandola in un albero di alloro. Così avvenne la metamorfosi di Dafne. Apollo, intanto, devastato dalla perdita del suo amore decise che l’alloro gli sarebbe stato sacro, lo rese sempreverde e ne fece simbolo di gloria e vittoria. L’alloro, infatti, veniva (e viene ancora oggi usato) per decorare gli uomini più straordinari e meritevoli.
In conclusione
Questo mito ha ispirato poeti, scrittori, pittori e scultori attraverso i secoli e ci parla della potenza indiscussa dell’amore e del valore della virtù. Adesso che conosci la tragica storia di Apollo e Dafne e la leggenda dell’alloro, scopri come coltivare e utilizzare questa pianta portentosa.
