Come utilizzare il sale di Epsom per donare nuova vita alle proprie rose

Il sale di Epsom, anche noto con il nome di Epsomite, costituisce un ottimo alleato per prendersi cura del proprio angolo verde. In particolare i giardinieri esperti consigliano di sfruttarne al meglio le proprietà quando si decide di prendersi cura di una conisciutissima categoria di fiori: le rose.

metodo di giardinaggio per coltivare le rose

Vi state chiedendo perché il sale potrebbe aiutare i propri fiori a crescere al meglio? Questa tipologia di sale può essere definita chimicamente “magnesio solfato eptaidrato”. La presenza del magnesio nel particolare si rivela benefica per la crescita delle rose. Questo avviene perché le piante in generale, quando assorbono l’acqua, tendono ad acquisire facilmente anche il magnesio. Proprio per questi motivo somministrare del sale di Epsom diluito con dell’acqua potrebbe costituire una validissima alternativa per la coltivazione delle rose.

Rose fiorite

Più nello specifico il sale di Epsom, se utilizzato in maniera adeguata, aiuta le rose a mantenere sempre verdi e turgide le proprie foglie. Questo avviene poiché l’assorbimento di magnesio stimola la pianta a produrre clorofilla, che è la principale responsabile, oltre che del processo fotosintetico, della pigmentazione verde. I giardinieri esperti consigliano di somministrare i sali prima ancora che le rose fioriscano. In questo modo queste ultime riusciranno agevolmente a crescere nel pieno della forza e dello splendore. Per quanto concerne le quantità a cui ricorrere il consiglio è di utilizzare una tazza di acqua, in cui si è precedentemente inserita una manciata di sale, per ogni 10 metri quadrati di terreno.

rose rosse in un vaso

L’unico passaggio da evitare, poiché potrebbe danneggiare le piantine, consiste nello spruzzare acqua e sale direttamente sui petali o sulle foglie. L’eccessiva presenza dello iodio potrebbe infatti rischiare di rovinare irrimediabilmente tutto il lavoro svolto. Proprio per questo motivo è importante somministrare la miscela solo cospargendola sul terreno, facendo sì che il magnesio venga assorbito esclusivamente a partire dalle radici.

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