Come ricreare un ambiente adatto alle libellule e averle sempre nel proprio giardino

Le libellule sono insetti esteticamente eleganti e dal volo aggraziato. Attirarle in giardino può essere utile per tenere lontano zanzare e moscerini. È possibile ricreare nel proprio giardino l’habitat adatto a loro. Non servono grandi spazi. L’ideale è ricavare un piccolo stagno o una pozza perché questi insetti sono amanti dell’umidità e sono più numerosi in prossimità delle fonti d’acqua. Se vogliamo aggiungere delle piante acquatiche, dobbiamo considerare un diametro di 5 o 6 metri e una profondità di 60-90 centimetri. Lo stagnetto deve avere i lati spioventi e deve essere posizionato in uno spazio soleggiato perché le libellule amano il calore. È importante aggiungere anche delle pietre, che rappresentino per le libellule un appoggio in cui potersi riposare e godere del sole.

Libellule

Quali piante scegliere

Le libellule non si nutrono di nettare e polline come api e farfalle, quindi non andrà bene qualsiasi tipo di fiore colorato e profumato, bisognerà scegliere delle piante specifiche per attirarle. Ecco qualche esempio:

Euforbia di palude (Asclepias incarnata): pianta erbacea perenne che cresce in zone umide e soleggiate. Produce piccoli fiorellini rosa e bianchi.

Ninfea (Nymphaeaceae): pianta acquatica con fiori grandi ed eleganti utilizzata dalle libellule come sito per deporre le uova.

Sagittaria nana (Sagittaria subulata pusilla): nota anche come “punta di freccia a foglia di punteruolo”, è una pianta d’acqua dolce caratterizzata da foglie di un colore verde brillante.

Libellula su sagittaria nana

Sedano selvatico (Vallisneria americana): anche questa pianta perenne è tra le più apprezzate dalle libellule per deporre le uova. Cresce sia in pielo sole che in luoghi semi-ombreggiati.

Echinacea (Rudbeckia subtomentosa) o echinacea gigante (Rudbeckia maxima): entrambe piante erbacee perenni, adatte a terreni argillosi o sabbiosi e posizioni soleggiate. Producono dei bellissimi e vistosi fiori di vari colori.

Salvia dei prati (Salvia pratensis): pianta adatta a terreni asciutti, in grado di sopportare la siccità. Durante la fioritura tinge il prato di viola coi suoi bellissimi fiori.

Salvia dei prati

Borragine (Borago officinalis): resistente anch’essa alla siccità, cresce rapidamente e genera fiori a forma di stella di colore azzurro. Si tratta inoltre di un’erba commestibile.

Tifa o giunco (Typha latifolia): ideali per le libellule non solo per deporre le uova ma anche per osservare i giovani che si arrampicano lungo gli steli poco dopo la schiusa.

Articoli correlati