Come preservare le piante aromatiche durante la stagione invernale: tecniche e consigli
Le erbe aromatiche sono dei validi aiuti in cucina, motivo per cui potremmo averne bisogno in ogni momento dell’anno. Come molti altri vegetali però, anche queste potrebbero rimanere danneggiate dal freddo e dalle gelate, motivo per cui bisogna preservarne le caratteristiche. Ecco come tutelarle durante l’inverno.
L’importanza delle erbe aromatiche
Le erbe aromatiche sono dei vegetali davvero preziosi che si distinguono per il profumo ma anche per il sapore unico e avvolgente che sanno regalare ad ogni portata. Proprio per questo motivo abbondano nei giardini e negli orti, in quanto sono estremamente speciali e molto gradite a tutti.
Ne esistono davvero moltissime varietà e ognuna di loro si contraddistingue per un sapore unico e particolare che non può di certo passare in secondo piano. Tra le più famose e utilizzate citiamo la salvia, il rosmarino, il prezzemolo, la maggiorana, il basilico, l’alloro, la menta e la lavanda. Che cosa dobbiamo fare per preservarne le qualità anche in inverno?
Come proteggere le erbe aromatiche quando arriva l’inverno?
L’inverno è una stagione che si contraddistingue per via delle temperature troppo basse e alle volte estremamente pungenti. Si tratta di un disagio non solo per le persone e gli animali ma anche per le piante, in quanto queste vengono esposte alle gelate.
Le piante aromatiche sono sensibili al freddo e proprio per questa ragione bisogna far di tutto per proteggerle e garantire loro la possibilità di sopravvivenza. Ovviamente bisogna prendere in considerazione il tipo di pianta che si vuole tutelare, in quanto hanno tutte caratteristiche diverse.
L’alloro, per esempio, non deve essere annaffiato più di una volta a settimana quando fa troppo freddo mentre il rosmarino vede un intervento diretto sulle foglie laddove queste dovessero coprirsi di brina. In questo caso bisogna eliminare la parte di foglia colpita dal gelo per evitare che possa congelarsi tutto il ramo.
Il prezzemolo, invece, richiede una piccola pacciamatura per sopravvivere al periodo in quanto è doveroso offrirgli una copertura che possa in qualche modo scaldare il terreno e renderlo meno ostile. In chiave generale è però indicato non eccedere con le innaffiature e adottare sistemi che possano scaldare il suolo.