Come prendersi cura della pianta di singonio e propagarla
Sebbene il nome Singonio non sia il più conosciuto, questa pianta è molto ricercata per il suo fogliame bello e decorativo e per la sua facilità di coltivazione. È molto attraente, molto facile da riprodurre e coltivare e nativa dell’America tropicale.
Dovete tenere presente che si tratta di un rampicante, quindi il luogo in cui collocarlo deve essere sufficientemente spazioso in modo che la sua crescita elevata sia accompagnata solo da un tutore per evitare che cada. Questa richiede luce, ma non diretta, non tollera temperature inferiori ai 13 gradi e ha bisogno di una posizione in cui l’aria scorra. Inoltre, necessita di molta umidità, soprattutto in estate e in primavera, per cui è necessario fornirle acqua quando si nota che il terriccio è asciutto. Per i mesi più caldi si consiglia di fornire del concime liquido con l’acqua di irrigazione. Il singonio non necessita di potatura: è sufficiente rimuovere le foglie più basse quando si nota che queste si stanno appassendo.
Quando si vuole trapiantare, è il momento per tagliare il fusto con uno strumento pulito e disinfettato e ripiantarlo in modo che possa crescere con forza.
Per riprodurlo, tagliate una talea dalla pianta madre. La parte migliore del fusto da propagare è quella finale, dove ci sono diverse foglie e almeno due nodi. Mettete questa parte del fusto in un bicchiere d’acqua in cui noterete che copre completamente i nodi. Dopo qualche giorno noterete che le radici hanno iniziato a comparire e potrete procedere alla semina in terra. Questa pianta ha la caratteristica di potersi riprodurre e crescere senza difficoltà anche in acqua, quindi potete decidere cosa fare. Il vaso di cui avrete bisogno è di almeno 15 cm di diametro e dovrete solo assicurarvi che abbia dei buoni fori di drenaggio. Se notate che le foglie cadono senza motivo, probabilmente è perché non è stato annaffiato a sufficienza o è stato esposto a luoghi più freddi del solito. Se invece notate che il fusto o le foglie stanno marcendo, è perché hanno ricevuto più acqua.
Infine, se notate che sul retro delle foglie compaiono macchie biancastre simili a cotone, è perché la cocciniglia cotonosa si è contratta. Rimuovetele con le dita o usando insetticidi. Provate e fateci sapere qui sotto.