Come fare l’olio di oliva in casa – questo è un metodo pratico e veloce

Alla base della cucina italiana c’è di sicuro l’olio di oliva. Solitamente lo compriamo nei negozi, nei supermercati o anche da venditori privati che hanno qualche ulivo. Ma in realtà non c’è bisogno di avere un vero e proprio frantoio per preparare l’olio di oliva: possiamo farlo anche tranquillamente in casa, con un metodo pratico e veloce. E che fra l’altro non richiede neanche chissà che attrezzatura.

Olio di oliva fatto in casa: il metodo

olio oliva

Ovviamente dovrete procurarvi delle olive fresche (più ce n’è e meglio è), un tritacarne o anche un robot da cucina, una padella, un colino con maglie fini, una garza e una ciotola. Praticamente cose che tutti quanti abbiamo in casa.

A questo punto si pare eliminando i noccioli dalle olive, lavoro alquanto lungo e noioso, ma che è fondamentale per evitare di rovinare l’attrezzatura. Esistono in commercio gli appositi snocciolatori, ma se non ne avete uno, basta usare un coltello.

Prendete ora il tritacarne o, in alternativa, il robot da cucina. Usateli per triturare le olive. Dovrete ottenere una consistenza pastosa. Rompendo in questo modo la polpa riuscirete a rilasciare meglio l’olio.

Trasferite ora questa pasta di olive in padella, scaldatela a fuoco basso in modo da far uscire l’olio e fate attenzione a non cuocere la pasta. Dovrete solo scaldarla per facilitare l’estrazione dell’olio.

Una volta che la pasta è calda, posizionate un colino a maglie fini sopra una ciotola, rivestendolo con la garza. Versate la pasta di olive nel colino e premete delicatamente per far uscire l’olio. Potete anche aiutarvi con un cucchiaio.

olive nere e verdi

Dopo aver finito di filtrare la pasta, ecco che il liquido raccolto conterrà sia acqua che olio. Fatelo dunque riposare per un po’ in modo che olio e acqua si separino (l’olio sale in superficie). Raccogliete con attenzione l’olio e trasferitelo in un contenitore di vetro (non di plastica) asciutto, pulito e a tenuta stagna.

Dovrete poi conservarlo in un posto fresco e buio. Ricordatevi solo che la conservabilità dell’olio fatto in casa è minore rispetto a quello commerciale. Il che vuol dire che dovrete consumarlo entro poche settimane. Inoltre non riuscirete a produrre le medesime quantità che si ottengono con le presse professionali.

Un consiglio: se userete varietà di olive diverse, otterrete oli dal sapore e dall’aroma differenti.

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