Come far fiorire una pianta di rosmarino (guida e consigli)

Non sottovalutare mai la bellezza del rosmarino fiorito. Molti vedono nel rosmarino solamente una pianta aromatica utile, ma invece può abbellire di molto sia il tuo balcone che il tuo giardino. Questo perché, quando fiorisce, produce dei piccoli fiorellini blu-violetti molto belli a vedersi. Già, ma come far fiorire un rosmarino? Niente paura: segui questi consigli ed è fatta.

Come far fiorire il rosmarino?

In generale è bene sapere che la Salvia rosmarinus, questo il nome scientifico del rosmarino, nelle giuste condizioni ambientali e quando è sufficientemente cresciuto, tende a fiorire due volte l’anno. La prima volta lo fa in inverno, la seconda in primavera.

Se hai una pianta di rosmarino abbastanza grossa, ma non l’hai mai vista fiorire, probabilmente ci sono uno o più dei seguenti fattori che ne stanno impedendo la fioritura:

• lo stai fertilizzando troppo, usando soprattutto fertilizzanti azotati
• lo stai coltivando troppo all’ombra o comunque in condizioni di mancanza di adeguata luce
• il terriccio non è sufficienemente drenante
• lo hai potato in maniera eccessiva
• presenza di sovraffollamento
• sono presenti malattie o parassiti

Quello che devi sapere del rosmarino è che tende a fiorire di più in terreni sabbiosi, quelli poveri e che contengono una bassa percentuale di nutrienti. Questo perché in natura la pianta del rosmarino si è evoluta per riuscire a crescere in terreni asciutti, non fertilizzati.

La prima cosa da fare è smettere di iper fertilizzare la tua pianta. Questo anche perché i fertilizzanti incoraggiano la crescita delle foglie e dei germogli, ma limitano la produzione dei fiori. Se proprio la tua pianta di rosmarino è pallida e floscia, piuttosto fertilizzala con dei fondi di caffè, ma solamente una o due volte all’anno, non troppo insomma.

Sposta la pianta in modo che possa beneficiare della luce del sole. Se la lasci in una zona all’ombra, non fiorirà mai. Considera che ha bisogno di minimo 6-8 ore di luce solare diretta, meglio se 10-12. Nel caso di un vaso di rosmarino coltivato in casa, utilizza le apposite luci a fluorescenza. Se il rosmarino si trova in una zona del giardino all’ombra, trapiantalo in una zona soleggiata prima dell’inizio dell’inverno, almeno 3-4 settimane prima.

Assicurati anche che cresca in un terreno non pesante e che non sia argilloso e poco drenante. Meglio usare terreni sabbiosi e altamente drenanti. Per fare questo, aggiungi terra, sabbia o perlite. Fai anche in modo che le piante di rosmarino abbiano sufficiente spazio di crescita e che siano posizionate a minimo 40-60 cm di distanza l’una dall’altra.

Controlla poi che non siano presenti malattie, parassiti o funghi. Non innaffiare troppo la pianta, basta irrigare una volta ogni due settimane durante la stagione calda o secca. Se devi potare la pianta, fallo al massimo una o due volte all’anno, ma andandoci leggero. Non tagliare mai più di un quarto della pianta e mai i rami spogli, altrimenti non solo non fiorisce più, ma rischia anche di morire.

Se lo coltivi in vaso, poi, è bene sapere che il rosmarino ha bisogno di vasi molto grandi.

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