Come far durare a lungo la Stella di Natale? il trucco che pochi conoscono

Ci avviciniamo a Natale ed ecco che nei supermercati, sparite le zucche di Halloween, hanno fatto la loro comparsa le Stelle di Natale. Comodo regalo per chi non ha voglia di spremersi troppo le meningi cercando regali personalizzati, ecco che la Stella di Natale ha un problema: non dura mai a lungo. Questo perché un po’ le diamo per scontate e ci dimentichiamo di prenderci cura di loro. Ma come far durare a lungo una Stella di Natale?

Dai anche tu alla tua Stella di Natale una chance di sopravvivenza

Con il nome di Poinsettia pulcherrima, ecco che la Stella di Natale è una delle piante più regalate in questo periodo, forse ancora di più rispetto a vischio e agrifoglio che, di solito, si trovano in decorazioni e mazzi di fiori. Le Stelle di Natale, invece, ci vengono regalate in vaso, in tutto il loro splendore.

Splendore che, però, dura poco: passano le feste e le foglie cadono, si seccano, diventano giallastre e la pianta muore. Eppure basterebbe prendersi un minimo cura di questa pianta per farla prosperare. Ecco dunque i consigli per far durare a lungo la Stella di Natale:

• maggiori probabilità di sopravvivenza hanno le piante più folte. Possono anche essere piccole, l’importante è che siano ricche di brattee, le foglie colorate e di fusti pieni di foglie
• toglietela dalla confezione: solitamente vengono regalate avvolte nella carta magari colorata a tema, però dovete togliere quella carta in quanto non permette alla pianta di ricevere sufficiente luce e aria
• occhio alla posizione: come pianta da appartamento non ama troppo il caldo. Vive bene a 20°C, dunque se in casa tenete una temperatura in stile serra, meglio posizionarla in una veranda riparata o anche sulle scale. L’importante è che sia in una zona luminosa della casa. Attenzione poi agli ambienti troppo secchi: richiede un ambiente molto umido per crescere e lontano dalle correnti d’aria
• ricordatevi di bagnarla ogni tanto: solitamente richiede di essere innaffiata con acqua non calcarea ogni 2-3 giorni, quando il terriccio comincia a seccarsi. Mai esagerare e non lasciate ristagni nel sottovaso. Magari ogni tanto nebulizzate anche le foglie visto che necessita di un ambiente umido
• tenetela lontana da cani e gatti: tecnicamente è una pianta tossica per i nostri amici a quattro zampe, anche se non velenosa come altre piante. Comunque sia meglio evitare che sia danneggiata da denti canini o felini troppo curiosi

A proposito di Stella di Natale: sai cosa vuol dire veramente nel linguaggio dei fiori regalare questa pianta? Ve lo diciamo noi.