Come curare una pianta di Anthurium per farla crescere bene e rigogliosa

È una delle piante da interni più regalate e più ammirate, molto utilizzata nella decorazione d’interni. L’Anthurium è una pianta molto appariscente ed elegante. Ma non è una pianta per principianti. Ecco come curare una pianta di Anthurium per farla sopravvivere.

Pianta elegante e decorativa

Le foglie dell’Anthurium sono grandi, verdi e lucide. Il fiore ha la forma di una piccola punta gialla, circondata da una spata rossa, a forma di grande foglia. Se curata nel modo giusto è una pianta che dura a lungo.

L’Anthurium vive a temperature calde, intorno ai 30 gradi. Però si adatta bene all’ambiente della casa. Se però la temperatura scende sotto i 10 gradi le sue foglie diventano gialle. Ha bisogno inoltre di un po’ di umidità e deve essere tenuta lontana dai termosifoni.

Curare l’Anthurium: poca acqua e molta luce

È una pianta che non ha bisogno di molta acqua. Il terreno va tenuto appena umido e tra un’annaffiatura e l’altra va lasciato asciugare. Il drenaggio deve essere adeguato: meglio mettere 5 cm di sassolini sul fondo del vaso. Troppa acqua fa marcire le radici.

All’Anthurium serve molta luce ma può adattarsi anche in un ambiente ombroso (in natura cresce all’ombra degli alberi nella giungla). Meglio posizionarla vicino a una finestra soleggiata ma non esposta alla luce diretta del sole. Ottime le tende che attenuino la luce.

Poco fertilizzante e attenzione ai parassiti

Per coltivare l’Anthurium occorre un terreno mix di torba, corteccia di pino e perlite. Non serve utilizzare molto fertilizzante. Una volta ogni sei mesi è la dose sufficiente.

L’Anthurium è soggetto ai parassiti che provengono da altre piante vicine. Si possono usare saponi insetticidi, poco aggressivi, se si tratta di afidi e squame. Se si preferisce evitare i prodotti chimici occorre pulire le foglie e gli steli con un panno e uno spruzzo d’acqua.