Come coltivare le zucche ornamentali? Non è difficile

Visto che ci avviciniamo ad Halloween, oltre alla classica zucca da intagliare, se vogliamo abbellire a tema le nostre case e i nostri balconi, ecco che non c’è nulla di meglio delle zucche ornamentali. Ci riferiamo a quelle piccole zucche di forme, dimensioni e colori diversi, non commestibili, ma assai decorative. Ebbene: partendo per tempo, non è necessario andare a comprarle (le trovate tranquillamente in vendita anche nei supermercati in questo periodo, accanto alle zucche da intagliare e a quelle commestibili).

Questo perché potrete coltivarle voi stessi nell’orto, con qualche piccolo accorgimento.

Zucche ornamentali: trucchi e segreti per coltivarle nell’orto

zucche ornamentali orto

Le zucche ornamentali sono bellissime: ce ne sono lunghe e arrotondate, schiacciate o sferiche, gialle, verdi o arancioni, con la buccia liscia, rugosa o anche bitorzoluta. Messe in un cestino, già solo così portano un tocco di allegria in casa.

Se però volete coltivarle nel vostro orto, è bene sapere sin da subito che seguono le stesse regole delle altre zucche, quelle commestibili (perché occhio: non tutte le zucche sono commestibili, di sicuro non quelle ornamentali e non quelle da intagliare per Halloween). Come verdura non è difficile da coltivare, però richiede abbondante spazio e concime. Inoltre bisogna ricordarsi che spesso le zucche ornamentali di piccole dimensioni sono rampicanti, quindi avrete bisogno degli appositi sostegno.

Inoltre prima di raccoglierle, è bene essere certi che siano del tutto mature, altrimenti marciranno subito. Un’altra piccola differenza da ricordare è che le zucche ornamentali maturano prima, in estate (per questo in vendita le trovate prima). Le zucche grandi, come la Cucurbita maxima, quella che viene intagliata per Halloween, tende a maturare a ottobre.

Ma come coltivare le zucche ornamentali? Ecco le cose base da sapere:

  • temperatura e posizione: la zucca non ama il freddo e il gelo e già sotto i 10°C ecco che la pianta patisce. Inoltre non tollera neanche il caldo eccessivo. Quindi predilige temperature miti, sui 20°C. D’estate è bene metterla al riparo con le apposite reti ombreggianti, proteggendola dal sole diretto
  • terreno: tutte le zucche hanno bisogno di un terriccio ricco, con pH di 6-7
  • concime: da questo punto di vista richiede abbastanza concime, va bene sia il compost che il letame maturo. Tuttavia bisogna arricchirlo con il potassio (basta arricchire il letame con della cenere di barbabietola). Bisogna ricordarsi di concimare il terreno prima di piantarla
  • semina: nel semenzaio i semi vanno piantati a metà aprile, pronti per essere trapiantati a fine aprile. Per la semina in campo, si fanno dei buchetti dove si posizionano 3-4 semi. Considerate che, soprattutto le zucche di grandi dimensioni, hanno bisogno di spazio, quindi ci vanno almeno 200 cm fra le piante. Le zucche ornamentali, invece, tendono a essere rampicanti, per cui accanto alle buchette dovrete considerare lo spazio necessario per mettere gli appositi supporti (le grate sono molto belle da vedersi, ma bastano anche solo dei pali con magari dei fili tesi fra di loro)
  • irrigazione: è un ortaggio che richiede parecchia acqua, soprattutto durante la fioritura. Non deve essere innaffiata spesso, ma con abbondante acqua, evitando però i ristagni
  • pacciamatura: eviterete in questo modo le erbacce, ma proteggerete anche il frutto dall’appoggiarsi direttamente a terra. Inoltre manterrete umido il terreno
  • tecniche: bisogna ricordarsi di diradare le piantine quando hanno 3-4 foglie, di solito si lascia la migliore in ogni buchetta. Ciclicamente bisogna zappare e muovere il terreno intorno alle piante, approfittando per interrare altro concime (di sicuro prima della fioritura). Inoltre durante questa manovra potrete eliminare anche le erbacce. Come concime, potrete anche usare un macerato di ortica (questo durante la coltivazione, mentre prima di piantare semi e piantine è meglio usare un concime, compost o letame). Periodicamente ricordatevi anche di potare e cimare il tralcio (dopo la seconda o quarta foglia, dipende da quanto è grande la pianta)
  • malattie e parassiti: fra i principali parassiti e malattie che colpiscono anche le zucche ornamentali abbiamo gli afidi, l’oidio o mal bianco, le virosi, la peronospora e il marciume del colletto o pitium

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