Come coltivare la curcuma nei contenitori, in qualsiasi ambiente
Da quando avete scoperto l’esistenza della curcuma non riuscite a farne a meno e la inserite in qualsiasi ricetta? Avete mai pensato di iniziare a coltivarne la pianta per averla sempre a disposizione senza doverla comprare? Oggi scoprirete che esiste un metodo che consente di coltivare la pianta della curcuma in casa. Non è necessario un giardino né tantomeno un giardino, basterà procurarsi solo qualche vaso.
La prima cosa che dovete fare è innnzitutto scegliere dei rizomi sani e che potranno dar vita alle future piantine. Per chi non lo sapesse i rizomi sono delle componenti della pianta che crescono sia dentro che fuori dal terreno. Sono molto simili a delle radici e da essi generalmente dipartono gemme, radici e foglie. Quelli appartenenti alla pianta della curcuma in particolare sono commestibili: è proprio grazie a loro che si ottiene la tanto rinomata spezia! I più adatti in questo caso sono quelli più turgidi e che presentano delle gemme sulla loro superficie.
Il passaggio successivo prevede la scelta del vaso o dei vasi, che devono presentare delle caratteristiche specifiche. Un contenitore che si presta bene alla crescita della curcuma deve essere profondo circa 30 cm e avere un diametro di almeno 45 cm. Ovviamente deve avere dei fori sul fondo per evitare eventuali ristagni d’acqua. Dopo aver scelto i contenitori più adatti procedete con il riempimento. Il terriccio deve essere drenante e ricco di sostanze nutritive. I rizomi devono poi essere inseriti a 5 cm di profondità e messi a 15 cm di distanza l’uno dall’altro. Fate inoltre attenzione ad indirizzare le gemme verso l’alto perché sono coloro che daranno vita ai futuri germogli.
Innaffiate le vostre piantine in maniera tale da mantenere il terreno sempre umido e aggiungete del fertilizzante ogni 4-6 settimane. Come si fa a capire quando è il momento giusto per raccogliere i rizomi? È importante sapere che questi esemplari impiegano dai 7 ai 10 mesi per completare la maturazione. Quando la pianta inizia a diventare marrone, ossia quando si secca, vuol dire che è il momento perfetto per cimentarsi nella raccolta.