Come coltivare la barbabietola in casa passo dopo passo
Sebbene la barbabietola sia un ortaggio universale, tollera molto bene sia il caldo che il freddo. Oggi vediamo come coltivarla al meglio nell’articolo che segue.
Innanzitutto, rimuovete le erbacce, i sassi, i depositi precedenti al raccolto e tutti i tipi di detriti per garantire che la barbabietola riceva la giusta quantità di sostanze nutritive. Assicuratevi che il substrato dreni bene e che non si formino facilmente pozzanghere. Il terreno deve essere lavorato alla profondità con una pala manuale. Se il terreno è pesante, è meglio prepararlo nel tardo autunno. Se il terreno è leggero, è possibile prepararlo all’inizio della primavera. Inumidite il terreno prima di piantare la barbabietola. In questo modo si riduce il rischio che i semi vengano spinti fuori dalla forza dell’acqua. Prima di iniziare a piantare, spargete un po’ di compost sul terreno per migliorarne la qualità complessiva. Mescolate il terreno a 10-15 cm di profondità e disponete i semi a 3 cm di profondità in solchi poco profondi.
Ricordate che il seme di barbabietola deve essere a pieno contatto con il terreno, quindi è necessario un substrato solido per garantire che la radice aderisca. L’irrigazione a goccia è la più consigliata, in quanto previene anche le malattie. Dopo cinque settimane, se le piante hanno 4 o 5 foglie, dovrete scegliere le piantine più sane e forti, nel caso in cui in ogni buca sia germinato più di un seme. Aggiungete un sottile strato di compost ricco di fosforo e potassio. Potete coprire le piante per proteggerle dagli uccelli e da altri predatori. L’afide che colpisce maggiormente la barbabietola è l’afide nero. Per combatterli, si può applicare del sapone di potassio alla base delle piante. Per prevenirne la comparsa di ruggine, invece, è necessario individuare ed eliminare il cespuglio nelle aree di coltivazione circostanti.
La barbabietola è una coltura che può essere coltivata quasi tutto l’anno, con il sapore che fa la differenza in alcune barbabietole acquistate. Provate e non ve ne pentirete!