Coltivazione dell’albero di giada: il trucco con una sola foglia

Come si coltiva un albero di giada con una sola foglia? Ecco una pianta perfetta per tutti i giardinieri, soprattutto per i principianti. Nel genere delle piante quasi indistruttibili, l’albero di giada è proprio lì. Molto facile da trovare, questa pianta grassa richiede anche poche cure. Vediamo insieme come coltivarlo con una fola foglia.

Innanzitutto, abbiamo bisogno di un bicchiere di vetro, acqua, un foglio di alluminio e foglie o fusto dell’albero di giada. Prendete il bicchiere e riempitelo d’acqua, copritelo completamente con l’alluminio e nella parte superiore praticate un foro al centro. Inserite nel foro la foglia o il gambo del vostro albero di giada. In questo modo, la foglia rimarrà al di sopra della pellicola e la base all’interno del bicchiere toccherà l’acqua. Nel giro di qualche giorno, noterete che la foglia e il fusto hanno iniziato a formare delle radici. Quando le radici avranno raggiunto dimensioni considerevoli, sarà il momento di toglierle dal bicchiere e trapiantarle nel vaso, dove diventeranno forti e molto sane. Gli alberi di giada possono diventare pieni, quindi il loro apparato radicale deve essere ben sviluppato per sostenere il peso delle foglie e dei rami.

Limitando le annaffiature, si costringono le radici a cercare l’umidità e a svilupparsi. Durante la fioritura annaffiate 1 o 2 volte a settimana, al di fuori anche ogni 15 giorni. In inverno, una leggera annaffiatura una volta al mese è più che sufficiente. In ogni caso, è importante aspettare che il terreno sia molto asciutto prima di annaffiare. Un albero di giada sano è un arbusto che ha accesso alla luce sia in estate che in inverno. La luce diretta è un vantaggio, e per un periodo il più possibile lungo della giornata. In estate, non esitate a portare il vaso all’esterno in modo che la pianta possa prendere più sole possibile. Le crassule non sono molto sensibili alle malattie, tranne quando vengono annaffiate troppo. Questo può portare ad attacchi di cocciniglie, muffa o tripidi.

Infine, l’albero di giada ama stare stretto nel suo vaso. Per questo motivo è necessario rinvasarlo solo ogni 3 o 4 anni circa, quando la pianta trabocca dal suo contenitore. L’inizio della primavera, in coincidenza con la fine della fioritura, è un buon momento per il rinvaso.