Coltivare un albero di cocco da una noce di cocco: il metodo di propagazione dell’acqua
Tra i frutti esotici più richiesti, il cocco è indubbiamente in vetta alle classifiche. Non tutti sono a conoscenza di come coltivare un albero di cocco sia molto più semplice di come possa apparire nell’immaginario comune. Scopriamo insieme come dare origine a un albero di cocco partendo da un semplice frutto di questa pianta.
Materiale necessario e i primi passaggi per dar vita a un albero di cocco
Per portare a termine questo progetto davvero appagante è necessario procurarsi alcuni elementi fondamentali. Ecco cosa serve:
- cocco fresco con buccia inclusa;
- secchio;
- acqua tiepida filtrata;
- spruzzino;
- terriccio drenante;
- un vaso grande;
- fertilizzante specifico;
- un posto esposto alla luce del sole.
La prima cosa da fare consiste nello scegliere una noce di cocco non troppo acerba o matura che non sia stata essiccata e nemmeno trattata. Sulla superficie del cocco sono presenti tre piccole rientranze: una di queste tre sarà più morbida delle altre ed è proprio da qui che potrà avvenire la germinazione della pianta. In questo punto bisognerà creare un forellino per far uscire l’acqua in eccesso senza far marcire il frutto.
Dar vita ad un albero di cocco in poche e semplici mosse
Giunti a questo punto, prendere un contenitore e riempirlo con l’acqua tiepida e filtrata, nella quale andrà poi immersa la noce di cocco per qualche giorno. L’acqua andrà cambiata di tanto in tanto in quanto potrebbero formarsi muffa e batteri di non poco conto. Il tutto andrà poi esposto in un luogo soleggiato fino al momento del trapianto.
Tutto cambierà quando cominceranno a palesarsi i primi germogli sulla noce di cocco: in questo momento si rende necessario il trapianto in un vaso più grande, in quanto gli alberi di cocco crescono molto in pochissimo tempo. L’ideale consiste nello scegliere un terriccio estremamente nutriente da ricoprire con della sabbia.
Con il tempo la noce di cocco darà vita ad un bellissimo alberello che dovrà essere innaffiato con costanza ma senza esagerare. Utilizzare un fertilizzante adatto alle palme ne favorirà inoltre la crescita. Spruzzare dell’acqua sulle foglie della pianta è poi raccomandato per garantire lucentezza e salubrità in ogni momento.
Tutta questa procedura non è certamente immediata e bisogna sapere fin da subito che richiederà diverse settimane per essere portata a termine nella maniera più corretta possibile. Sicuramente però, il risultato ottenuto varrà il grande sforzo.
