Coltivare il rosmarino all’infinito senza doverlo più acquistare: ecco come fare
Il rosmarino, essendo una pianta medicinale, aiuta a prevenire molte malattie. Originaria del bacino del Mediterraneo, questa è riconosciuta come un arbusto ampiamente utilizzato come pianta medicinale nei settori dell’igiene e della bellezza. È anche molto estetico e può abbellire la vostra casa. Oggi vediamo come coltivarlo.
Potete coltivare facilmente il rosmarino in casa seguendo le indicazioni riportate di seguito.
Avete bisogno di un contenitore di vetro, del rosmarino, dell’acqua e un paio di forbici. Tagliare in diagonale un rametto di rosmarino lungo almeno 15 cm e metterlo in un contenitore di vetro pieno d’acqua. Togliere le foglie e lasciare riposare il rametto per una notte. Posizionate il contenitore con il ramo vicino a una finestra e riempitelo d’acqua ogni giorno. Dopo una settimana si vedranno i primi risultati in termini di crescita della pianta. Tuttavia, i risultati migliori si vedranno più avanti. Dopo 3 settimane, la pianta metterà lentamente radici e potrà anche germogliare. Quando le radici sono lunghe circa 15 cm, è il momento di ripiantarle in un vaso da fiori riempito di terra.
Scavate una buca nel terreno e piantateci le radici. Se il terreno ricopre delle foglie, rimuovetele per permettere alla pianta di crescere meglio. Questo deve essere esposto alla luce diretta per alcune ore. Dopo questa esposizione quotidiana, però, mettetelo all’ombra, perché il sole potrebbe bruciare le sue foglie. Non ha bisogno di molta acqua, tuttavia, è consigliabile non lasciare che il terreno si asciughi. Il rosmarino ha bisogno di temperature moderate per crescere. Importante è potarlo, poiché le sue foglie tendono a seccarsi. Ha bisogno anche di sostanza organica una volta all’anno, in primavera o in autunno. Se è in vaso, è necessario un vaso profondo almeno 40 cm, poiché le radici sono generalmente molto lunghe. Questo garantisce una crescita sana. Inoltre, per raccogliere questa grande pianta aromatica, è necessario tagliare i piccoli rami. Si possono utilizzare anche quelli che iniziano a seccare.
Si possono lasciare essiccare al sole e utilizzare in seguito come condimento per insaporire una ricetta. Provatele anche per fare una maschera per i capelli o per il viso. Non ve ne pentirete.