Coltivare i chayote in casa è molto facile e puoi produrne tanti: cosa fare
Coltivare i chayote in casa è molto facile e produce molti frutti. Per farlo basta seguire alcune indicazioni qui sotto elencate. Seguiteci nell’articolo e non ve ne pentirete.
Innanzitutto, è importante la scelta del chayote: scegliete frutti sani e integri dal negozio. Successivamente lasciate i frutti in un luogo caldo e asciutto per una o due settimane, finché non crescono i germogli. Poi scegliere un punto soleggiato del giardino con un terreno ben drenato.
Migliorare il terreno con compost o letame organico per aumentare la fertilità e la ritenzione di umidità.
Inoltre, scavare una buca, posizionare il frutto germogliato orizzontalmente con i germogli rivolti verso l’alto e coprire con il terreno stesso. Utilizzate un traliccio per mantenere le viti arrampicate e lontane da terra, anche se si tratta di un modo facoltativo. Infatti, potete anche evitare il traliccio e farle crescere direttamente su una parete esterna.
Mantenere, inoltre, il terreno umido ma non inzuppato, soprattutto durante i periodi di siccità. Questo potrebbe portare allo sviluppo di alcune malattie e parassiti che porterebbero alla morte della pianta. Applicare anche un fertilizzante bilanciato o del compost ogni due mesi per una crescita sana. Successivamente, quando le piante si saranno sviluppate, potare le viti per ottenere una crescita più folta e una migliore circolazione dell’aria per prevenire le malattie. Infine, raccogliere i frutti giovani e teneri da 4 a 6 mesi dopo l’impianto, lasciando un po’ di gambo. Per la conservazione, ponete i chayote raccolti in un luogo fresco e asciutto per diverse settimane o mesi. Così potrete gustarli anche successivamente dalla raccolta, senza doverli buttare perché andati a male.
Quindi cosa aspettate? Se avete un po’ di tempo, datevi al giardinaggio. I vostri chayote in poco tempo si svilupperanno e otterrete i frutti che tanto desiderate. Così migliorerete anche il vostro pollice verde. Provate e buon giardinaggio!