Coltiva lo zenzero in casa riciclando i vecchi sacchetti

Oggi uniamo l’utile al dilettevole: coltiviamo lo zenzero in casa riciclando dei vecchi sacchetti. In questo modo avremo sempre una scorta domestica di Zingiber officinale, utile per i nostri piatti e per le nostre tisane, ma rimanendo comunque sostenibili e aiutando nella lotta anti spreco in quanto ricicleremo dei vecchi sacchi di plastica o carta.

Coltivare lo zenzero nei sacchetti? Si può

Prima di tutto dobbiamo procurarci dei sacchetti di plastica o di carta e prepararli per bene:

• laviamoli per eliminare residui e facciamoli asciugare bene
• nel caso dei sacchetti di plastica, tagliamoli alla base o facciamo qualche foro di drenaggio sul fondo. Quelli di carta, invece, non hanno bisogno di altri fori, ma devono essere sufficientemente spessi e robusti da resistere all’umidità
• prediligete i sacchetti grandi, alti almeno 30-40 cm in quanto lo zenzero è una pianta che richiede spazio per crescere

Adesso procuratevi dei bulbi freschi. Se andate in vivaio, scegliete quelli che presentano “occhi di zenzero” ben visibili in quanto sono quelli con le maggiori probabilità di germinazione.

Prima di piantarli, poi, dovrete immergerli in acqua per almeno 24 ore. E ricordatevi di aggiungere un po’ di fertilizzante organico all’acqua. Adesso arriva il momento di piantare i bulbi nei sacchetti:

• preparate il terriccio mescolandolo con compost o letame, in modo da creare un terreno nutriente e drenante. Ricordatevi che lo zenzero necessita di un terreno ricco, umido e drenante
• riempite i sacchetti con il terriccio
• piantate ora i rizomi nei sacchetti a 5 cm di profondità (gli occhi devono essere rivoti in alto)
• innaffiate regolarmente: il terreno deve essere umido, ma senza ristagni che portano al marciume radicale
• posizionate i sacchetti in un luogo caldo, luminoso, ma non esposto alla luce solare diretta
• ogni tanto aggiungete un po’ di compost

Se avrete fatto tutto correttamente, dopo circa 8-10 mesi potrete raccogliere lo zenzero, quando le foglie iniziano a seccare. Raccogliete solo una parte dei rizomi in modo da lasciare il resto per un successivo raccolto e averne sempre fresco a disposizione.