Clavo dulce, leggende, significati e simbologie mistiche dei chiodi di garofano
Un altro de nomi con cui sono noti i chiodi di garofano è clavo dulce. Questa spezia, sempre presente nelle nostre cucine, non solo è utilissima per dare gusto e sapore ai nostri piatti, ma è anche al centro di affascinanti leggende, essendo dotata di significati e simbologie mistiche davvero intriganti.
Il misticismo del clavo dulce
La storia del clavo dulce è antichissima. I chiodi di garofano, infatti, erano presenti in Cina già più di 2mila anni fa, usati sia per aromatizzare i profumi che per i loro effetti medicinali. Inltre i dignitari cinesi li masticavano per profumare l’alito prima di essere ricevuti in udienza dall’Imperatore. Gli antichi egiziani, invece, li usavano nel processo di imbalsamazione.
Tramite le vie carovaniere il clavo dulce arrivò poi anche in Occidente. Gli antichi Romani, per esempio, lo usavano per il mal di denti, mentre Dante ne parla nell’Inferno della Divina Commedia come se fosse un bene di lusso: era infatti una spezia nota, ma rara.
Un’antica leggenda cristiana sostiene che fosse tradizione per il Papa benedirli a Roma durante la vigilia della notte di San Giovanni, distribuendoli poi alle persone accorse nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Questo perché da sempre il clavo dulce aveva questo alone mistico che lo circondava e che lo considerava una pianta utile per allontanare i mali e per assicurarsi una vita felice. Tanto che maghi e streghe li usavano nei loro incantesimi per aumentare gli introiti di denaro, per favorire la buona riuscita degli affari e anche per stimolare un certo appetito sessuale.
In particolare, se per favorire le entrate di denaro, bisognava preparare una pozione triturando col mortaio dei fiori di camomilla, della cannella, del pepe nero, della noce moscata, un po’ di salvia, del benzoino e anche dei chiodi di garofano. Alla fine si realizzava un incenso che andava bruciato su un carboncino durante le notti di luna piena. Ad essere sinceri non so se questo incantesimo favorisca davvero l’arrivo dei soldi, ma di sicuro darà alla vostra casa un buon profumo di spezie.
Sempre in quest’ottiva, ecco che si consiglia di usare il clavo dulce per:
- eliminare lo stress e l’ansia
- raggiungere il successo
- purificare l’ambiente e la casa eliminando le entità negative
- cacciare via i pettegolezzi
- trovare l’amore
Inoltre il clavo dulce era anche lasciato come offerta per i defunti durante la notte di Samhain. Per potenziare l’azione dei chiodi di garofano, è possibile associare loro queste pietre:
- onice
- tormalina nera
- giada
- quarzo rosa
- rubino
- chiastolite
- pirite
- calcedonio
- rodocrosite
Parlando invece del linguaggio dei fiori, i chiodi di garofano simboleggiano i chiodi usati durante la crocifissione di Cristo, quindi in quest’ottica non hanno un significato molto positivo.