Cactus di Natale: come propagarlo in poche, semplici mosse

Se avete un cactus di Natale (la Schlumbergera x buckleyi) o un cactus del Ringraziamento (la Schlumbergera truncata), sappiate che avete appena risolto brillantemente il problema dei regali di Natale. Si tratta infatti di piante da appartamento molto belle da vedersi, adattabili e facili da coltivare. Il fatto è che potete propagarle facilmente, seguendo queste semplici mosse, in modo anche da risparmiare un po’ sulle strenne natalizie.

Come propagare il cactus di Natale?

cactus natale

Molto longevi e sensibili alla luce del sole (fioriscono quando la stagione cambia e le giornate si accorciano), sia il cactus di Natale che quello del Ringraziamento possono essere propagate esattamente nello stesso modo. Basterà seguire questi semplici passaggi:

1 – Partite da una pianta sana. Ovviamente dovrete propagare solamente le piante sane, senza malattie e parassiti. Selezionate sempre steli sani per preparare le talee. Gli steli devono apparire freschi, sodi e carnosi. Non fate propagare parti mosce, scolorite o morbide. L’unica eccezione è rappresentata da un tentativo di propagazione di una pianta innaffiata troppo per errore e che soffre di marciume radicale. In questo caso potete provare a propagare le talee in modo da cercare di salvarla. Non potete salvare le radici marce, ma potete provare recuperare uno stelo sano per creare nuove piante

2 – Tempistiche di propagazione. Se volete far propagare il cactus di Natale, dovete procedere nel giusto momento. Di sicuro non si propaga una pianta durante la fase di fioritura. L’energia è tutta rivolta ai fiori, dunque la talea avrà meno energia da dedicare allo sviluppo di nuove radici. Il momento giusto per preparare le talee è quando la pianta sta sviluppando nuove foglie, dunque a fine primavera. Le nuove foglie solitamente sono piccole e tinte di rosso

3 – Prendete più talee. Non prendete solamente una talea, ma prendetene diverse. Questo perché non tutte si radicheranno. Se volete donare alle piante un aspetto più pieno, fate crescere diverse talee nello stesso vaso. Ogni stelo del cactus di Natale è diviso in diversi segmenti corti. Ciascuna talea dovrebbe avere 2-5 segmenti, di cui uno andrà sepolto nel terreno. Con le dita, torcete delicatamente il segmento prescelto per separarlo da resto del gambo. Oppure potete tagliare il segmento con le forbici pulite e disinfettate all’altezza della giuntura. Lasciate guaire le talee per un paio di giorni, facendole riposare in un posto asciutto e protetto. Fate asciugare l’estremità appena tagliata, in modo da prevenire il marciume

4 – Radicazione della talea. Potete farle propagare in acqua o in un terreno umido o sabbia. Qualsiasi sia il metodo prescelto, mettete le talee in un posto caldo con luce solare indiretta. Solitamente iniziano a radicare entro 3-8 settimane. Per la radicazione in acqua dovete mettere l’estremità inferiore verso il basso, in un piccolo barattolo riempito di acqua fresca e con ghiaia o sabbia sul fondo. Solo la metà inferiore della talea dovrebbe stare nell’acqua. Rinfrescate l’acqua ogni pochi giorni. Se le fate radicare nel substrato, riempite un piccolo vaso con del terriccio fresco per cactus, torba o un mix di sabbia e terriccio. Assicuratevi che il vaso abbia dei buoni fori di drenaggio. Dovrete poi piantare la parte inferiore dell’ultimo segmento in basso nel terreno. Fate in modo che il terreo sia umido, ma non bagnato. Questo tipo di radicamento di solito è più lento

5 – Piantumazione. Una volta sviluppate, dovrete piantarle. Scegliete un vaso con fori di drenaggio e dotato di un terreno ben drenante. Potete usare un terriccio per cactus, arricchito con sabbia o perlite per aumentarne il drenaggio

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