Cacao, benefici e curiosità: ecco perché bisogna consumarlo spesso

Il cacao è molto famoso in Occidente dal 1492, infatti già all’epoca era considerato una fonte di energia e una medicina. Esso è ricco di importanti componenti nutrizionali come grassi, fibre, minerali e polifenoli. Il rapporto tra cacao e salute è diventato un argomento importante negli ultimi anni e le ricerche nel campo dei benefici che apporta sono aumentate. Importante è anche la sua storia, legata a molte leggende che destano curiosità.

Benefici

Prima di tutto bisogna parlare di un elemento molto importante contenuto nel cacao: i polifenoli. Questi sono stati oggetto di ricerca nel campo dell’alimentazione, in quanto sono presenti in frutta, verdura ed erbe e sono associati a un’importante riduzione di rischi di contrarre malattie croniche. Essi infatti aiutano a mantenere l’elasticità dei vasi sanguigni e quindi contribuiscono ad avere un flusso sanguigno normale.

Inoltre, il cacao è ricco di energia e per questo nelle diete deve esserne inserita una giusta quantità. Il contenuto di flavanoli nel cacao è un altro componente importante perché aiuta a ridurre il rischio di ictus ed infarti. L’assunzione di cacao migliora anche l’attenzione, protegge la funzionalità visiva e migliora le capacità cognitive. La presenza di magnesio aiuta l’emicrania, infatti esso riduce gli episodi di emicrania soprattutto negli adulti. L’alto contenuto di ferro, potassio e calcio lo rendono una fonte importante di sali minerali e per questo è molto usato nelle diete.

Storia del cacao

Ci sono molte leggende che riguardano l’origine del cacao, soprattutto legate alla popolazione maya, indigeni ed aztechi. Si narra che 2000 anni fa in America un indigeno scoprì in una foresta pluviale la pianta di Cacao, raccolse le fave di cacao e lavorandole creò la prima cioccolata. La leggenda dei primi coltivatori colombiani di cacao narra che la prima coltivazione avvenne tra il 1800 e 1400 a.C. in Messico.

Grazie a delle scoperte archeologiche si è riuscito a dimostrare che la produzione di cacao era già sviluppata in quel periodo. Per i Maya anche il cacao era fondamentale, infatti delle scoperte archeologiche mostrano delle divinità maya con in mano fave di cacao. Per loro era importante anche dal punto di vista economico. Infatti, era molto usato nel baratto e lo stesso valore assunse per gli Aztechi che lo usavano per pagare tributi e salari. In seguito, grazie all’arrivo dei Conquistadores il cacao arrivò in Europa, nelle corti di Francia e Spagna.

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