Bucaneve, caratteristiche e cura della pianta che “riporta la primavera”
Il bucaneve è una pianta invernale famosa per i suoi delicati fiori bianchi che fioriscono alla fine dell’inverno e per questa sua caratteristica è considerata una pianta invernale. Il fiore che produce è chiamato anche stella del mattino perché è il primo a sbocciare anche con temperature ancora fredde.
Caratteristiche
Il bucaneve cresce nei sottoboschi e soprattutto nella parte settentrionale dell’Italia e si può trovare anche oltre i 1000 metri di quota. Questa pianta cresce anche nei prati dove ci sono molti cespugli ed ama svilupparsi nei posti all’ombra. Il bucaneve possiede foglie carnose ed il fiore bianco che produce ha all’interno tre petali tendenti al verde. Il fiore ha la forma di una campana e la pianta raggiunge al massimo i 20 centimetri di altezza. La fioritura va dalla fine di gennaio all’inizio di febbraio.
Coltivazione
IL bucaneve è una pianta facile da coltivare che non richiede cure speciali. Prima di tutto, bisogna coltivarlo in un clima adatto che sia ombreggiato e fresco e non deve essere esposto a lungo alla luce del sole. Il terreno può essere di qualsiasi tipo, ma l’ideale sarebbe un terriccio ricco. Il bucaneve va piantato a inizio autunno e può essere coltivato in vaso piantando piccoli bulbi o in giardino. Nella coltivazione in vaso non bisogna mettere insieme troppi bulbi perché andrebbero ad ostacolare la normale crescita della pianta.
Per quanto riguarda l’irrigazione, dall’inizio della primavera si deve procedere con un’annaffiatura regolare, ma bisogna fare attenzione a non creare ristagni che andrebbero solo a rovinare le radici. I concimi che andrebbero usati sono quelli liquidi o granulosi da utilizzare durante il periodo di fioritura. Infine, bisogna stare attenti all’attacco da parte di parassiti e altre malattie. In linea generale, la pianta si difende bene dall’attacco di funghi e parassiti, ma il suo peggior nemico è la muffa grigia che potrebbe portare alla morte della pianta.