Bruciare foglie di alloro a casa: ecco cosa succede 10 minuti dopo
L’alloro è una pianta che cresce in cespugli alti da 1 a 3 metri e ha molti rami. Le foglie assomigliano a lance appuntite e hanno una consistenza coriacea, ma sono flessibili e lucide. Cresce particolarmente bene nei climi caldi, aridi e temperati, ad altitudini comprese tra 10 e 2.900 metri.
L’alloro viene spesso utilizzato anche nei prodotti di pulizia e bellezza e ha un effetto inaspettatamente positivo sulla nostra salute. Il suo uso principale è quello di alleviare i dolori di stomaco ed è consigliato come infuso. Tuttavia, le foglie di alloro sono note per avere molti altri benefici. Per esempio, questa pianta è nota per avere un effetto rilassante, ha proprietà antinfiammatorie e rafforza il sistema immunitario grazie a tutti i minerali e le vitamine che contiene, come calcio, magnesio, fosforo e vitamina A. Sebbene possa essere consumata in bevande, zuppe o stufati, esiste anche un altro modo di utilizzarla: bruciare le foglie secche stesse, che rilasciano fumi che possono aiutare a sentirsi meglio. Può sembrare strano, ma in realtà può fare più bene che male.
Bruciare qualche foglia di alloro e profumare l’ambiente migliorerà la salute delle vostre vie respiratorie. Date le proprietà espettoranti della pianta, i fumi emessi possono aiutare a eliminare i batteri, purificando l’ambiente e migliorando anche le capacità cerebrali. Questi non devono essere inalati direttamente, ma rilasciati nell’ambiente. Chi soffre di mal di testa può trarre beneficio da questa pianta che, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, aiuta a combattere il problema e ad alleviare il disagio causato dal malumore. Ciò è dovuto alla miscela di sostanze chimiche contenute nelle foglie, in grado di calmare sia il corpo che la mente. Recenti ricerche hanno evidenziato la presenza della sostanza linalolo che, in grandi quantità, può ridurre significativamente i livelli di ansia e i cui effetti iniziano già 10 minuti dopo l’inalazione.
Le foglie infatti liberano le vie respiratorie dal muco che causano il disagio. In questo caso, però, non è possibile bruciarle, ma metterle in acqua pulita o utilizzare l’olio ottenuto come umidificatore. Provate e fateci sapere.