Begonia: dalle origini della pianta a significato e proprietà
La begonia è perfetta per coloro che amano i fiori colorati e per coloro che si innamorano delle foglie modellate delle piante tropicali. Oggi vediamo nello specifico questa pianta, dalle origini al significato e proprietà.
La begonia originale è originaria delle foreste calde e umide della Nuova Guinea, dell’Africa meridionale e delle Ande. Oggi è una pianta d’appartamento ideale e ne sono disponibili anche varietà da terrazzo. Questa ha una particolarità: quando la luce passa da diverse angolazioni, i disegni delle foglie assumono qualità diverse. La begonia è sinonimo di cautela e considerazione, oltre che di buona comunicazione tra le parti. Viene comunemente regalata per ricambiare un favore. Tutti questi significati derivano dall’associazione con Michel Bégon, diplomatico e politico francese che visse nelle Antille alla fine del XVII secolo. Appassionato collezionista di piante, incontrò Plumier, botanico e monaco francese, che nel 1690 diede alla begonia il nome del suo potente mecenate.
Si ritiene che la pianta generi energia positiva e assorba energia negativa. Le sostanze aromatiche e altre sostanze secrete dalla pianta possono avere un effetto benefico sulla memoria. Pertanto, si ritiene che la begonia sia benefica per la vitalità e la prevenzione della depressione. Il fiore può essere posizionato vicino al tavolo dell’ufficio, aiuterà con un lavoro prolungato al computer. Il colore verde delle foglie fa bene alla vista, rilassa gli occhi. L’aroma favorisce il sonno profondo e il rilassamento. La linfa fresca del fiore è nota per i suoi effetti antiallergici, antisettici e analgesici. Può migliorare la circolazione sanguigna e abbassare la pressione. C’è anche un effetto anti-spasmodico.
Ma state attenti: bisogna mettere i vasi di begonia sempre lontano da animali e bambini. Questi possono risultare tossici a contatto con la bocca. Quindi, con il giusto approccio, la pianta porterà molti benefici alla famiglia. Provate e non ve ne pentirete!