Bacche di goji, miti e leggende su questo super food

Quando si pensa alle bacche di goji, ci si concentra sempre sulle proprietà nutrizionali e benefiche di questo osannato super food. Tuttavia non molti sanno che esistono miti e leggende affascinanti che parlano dell’origine di questa pianta.

Le bacche di goji, fra miti e leggende

bacche goji

Un’antica leggenda narra che un tempo esisteva un pozzo vicino a un tempio tibetano, sull’Himalaya. Intorno a questo pozzo crescevano tantissime piante di goji. Molte delle bacche delle piante finivano con il cadere nell’acqua del pozzo, frequentato dai numerosi pellegrini che si recavano in visita al tempio.

Col trascorrere degli anni i monaci notarono che chi beveva l’acqua di quel pozzo (fra gli stessi monaci e anche fra i pellegrini), godeva di una salute migliore rispetto a chi non la beveva. E sottolineavano come chi bevesse quell’acqua arricchita dalle bacche di goji, avesse ancora tutti i denti e nessun capello bianco dopo gli 80 anni. Non a caso le bacche di goji sono anche note come “frutto della longevità”.

bacche goji pianta

Un’altra leggenda è ambientata durante la dinastia Tand (618-907 d.C.). Una carovana stava procedendo lungo la Via della Seta quando decise di fermarsi per riposare in una locanda. Qui i carovanieri videro una giovane donna che rimproverava e frustava un anziano. Così un mercante chiese alla ragazza perché stesse malmenando quell’anziano, ma la ragazza risposte che stava solo insegnando la disciplina al suo pronipote e che quelli erano solo affari suoi.

Goji

Così i mercanti cominciarono a indagare e scoprirono che la donna aveva più di 300 anni. La ragazza stava rimproverando il pronipote perché si era rifiutato di mangiare un’erba specifica e pertanto aveva iniziato a invecchiare. Così il mercante chiese ulteriori informazioni alla ragazza su quell’erba miracolosa e lei risposte che l’erba era nota con cinque nomi. Bisognava prenderne una parte diversa della pianta ogni stagione: in primavera si prendono le foglie, l’essenza del cielo; in estate si prendono i fiori, l’erba della longevità; in autunno si prendono i frutti, le bacche di goji; in inverno si prende la corteccia, il bastone delle divinità. E così facendo si avrà una vita lunga come il cielo e la terra.

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