Attrezzi da giardinaggio strani e dove trovarli: i più bizzarri
Quando si pensa agli attrezzi da giardinaggio, solitamente ci si riferisce alle varie cesoie, guanti e rastrelli. Se andiamo un po’ più sul tecnologico, ecco che dal capanno degli attrezzi saltano fuori il tosaerba e il decespugliatore. Ma in realtà ci sono molti più attrezzi e gadget da giardinaggio di quanti immaginiate.
Anzi: grazie alle nuove invenzioni un po’ funky e un po’ pazzerelle, ci sono alcune attrezzature che, effettivamente, possono rendere meno duro il lavoro. E altre, invece, che potrebbero diventare delle originali e divertenti idee regalo per chi ama trafficare con piante e fiori. Ecco perché oggi andremo a vedere alcuni di questi attrezzi da giardinaggio che, probabilmente, neanche immaginavate potessero esistere.
Attrezzi da giardinaggio diversi dai soliti

Partiamo dalla vecchia sarchiatrice del nonno. Pur essendoci sarchiatrici più moderne, questo vecchio attrezzo funziona ancora egregiamente. In pratica è un mix fra una forca e una zappa, innestati su un bastone. Tutto quello che dovrete fare è conficcare l’attrezzo nel terreno, attorno a un’erbaccia, premere il pedale ed estirpare così semplicemente l’erbaccia dal prato.
Ha l’innegabile vantaggio che vi permetterà di eliminare le erbacce senza stare dolorosamente inginocchiati sul terreno.
Un altro attrezzo che forse non conoscevate è la seminatrice elettrica. Si tratta di un accessorio assai semplice nel suo funzionamento: si attacca la punta della trivella a un trapano a mano, si attiva il trapano e si preme verso il basso sul terreno. Riuscirete così a creare un perfetto foro dove piantare o seminare, senza far fatica.
Meglio che usare la cazzuola a mano, vero? Anche qui eviterete di stare inginocchiati a terra (ginocchia e schiena ringrazieranno) e, soprattutto, non dovrete sprecare forze per zappare la terra.
Sembrano usciti da Elden Ring (ci sono almeno due o tre armi che gli assomigliano nel DLC), ma i mai più senza saranno i guanti ad artiglio per scavare. In pratica sono guanti normali con degli artigli di plastica attaccati sulle dita. Tutto quello che dovrete fare è indossarli e iniziare a scavare, per sentirvi un mix fra una talpa e Wolverine.
Unico difetto: se li usate troppo spesso ecco che si romperanno facilmente. Potete anche usarli al posto dei classici rastrelli a mano.
Esisterebbe anche un potatore elettrico. Onde evitare di rimetterci, questa volta, le articolazioni dei polsi e delle braccia, forse vorrete provare questo potatore. Basta premere il pulsante di accensione e le lame si chiudono, poco importa cosa ci sia in mezzo.
Di sicuro riduce la fatica di potare, ma può essere un attrezzo molto pericoloso se non usato con criterio. Dovrete sempre usarlo indossando dei guanti protettivi e toglietelo di mezzo se in giro ci sono cani, gatti o bambini che potrebbero attivarlo per errore. Cosa usare in alternativa? Le classiche cesoie a mano e l’olio di gomito.
In commercio potreste anche imbattervi in un dirt snatcher, un raccoglitore di sporcizia in pratica. Dalla forma che ricorda vagamento un artiglio, premendo il pulsante ecco che l’artiglio si chiude afferrano terriccio, piantine o erbacce.
Potreste usarlo, per esempio, per seminare: con il dirt snatcher prima fate una buca prendendo del terreno, poi mettere la pianta nella buca e infine rilasciate l’artiglio in modo che il terriccio ricada nella buca. Se non lo trovate, dovrete rassegnarvi a usare una classica cazzuola, da usare come mini pala.
Un’ottima idea regalo per chi soffre di qualche problemino alle ginocchia è il knee seat (no, Jon e Daenerys non c’entrano nulla qui). Si tratta di una sorta di sedile/inginocchiatoio che offre un utile supporto per chi deve stare parecchio tempo inginocchiato a terra.
Gli unici problemi sono che, per riuscire a usarlo bene, servono due persone. Inoltre si rischia di inciampare quando si cammina con l’aggeggio sulle gambe. Per evitare ciò, potrebbe bastare usare dei cuscini o tappetini in schiuma per proteggere le ginocchia da terreno e sassi.
Esistono anche delle mini motoseghe. Che sono esattamente quello che il nome suggerisce: delle piccole seghe. Assomiglia un po’ al potatore elettrico, ma al posto delle lame ha una piccola sega. Ovviamente dovrete fare attenzione quando le usate, ma con alberi e frutteti potrebbero essere l’ideale al posto di usare una sega a mano (più sicura, ma che richiede più tempo e fatica).
Costicchiano però di più però rispetto a una sega a mano tradizionale.

Infine l’idea regalo mai più senza: le maschere colibrì. Si tratta di una maschera creata per potersi avvicinare ai colibrì. In pratica ha uno scudo protettivo di plastica per il viso e tre mangiatoie di colore rosso intenso sul davanti.
In questo modo i colibrì si avvicinano per mangiare e voi potrete osservali in sicurezza. L’alternativa? Installare in giardino delle mangiatoie per colibrì.