Antracnosi, sintomi e cosa fare per contrastare questa malattia fungina

Fra le malattie delle piante a cui dobbiamo prestare attenzione c’è l’antracnosi. Con questo termine si intende in realtà una serie di malattie causate da funghi che possono colpire diverse piante, fra cui anche le viti, i fagioli, i cetrioli, le noci, i piselli e le zucche, ma che non risparmiano neanche le querce, i tigli, i noccioli, i platani, noci, la dieffenbachia, le camelie, i ciclamini, le azalee, le rose e le gardenie. È comunque importante saper riconoscere i primi sintomi di questa malattia in modo da porvi rimedio il prima possibile. Ovvero prima che la pianta muoia o il raccolto venga danneggiato del tutto.

Quali sintomi causa l’antracnosi?

antracnosi
Scot Nelson, CC0, via Wikimedia Commons

Sono diversi i funghi che possono causare l’antracnosi, alcuni sono specifici di determinate piante. Per esempio, l’antracnosi della vite è causata dall’Elsione ampelina, fungo della famiglia delle Melanconiacee che attacca sia foglie che grappoli, causando il disseccamento della pianta.

Invece l’antracnosi dei frutti è causata dalla Glomerella fructiegena, fungo che causa il marciume amaro di mele e pere. In questo caso la polpa diventa molle e con un sapore amaro. Altri funghi responsabili sono quelli appartenenti ai generi Colletotrichum, Gloeosporium, Gnomonia e Sphaceloma.

Come sintomi, l’antracnosi può causare:

  • formazione di pustole irregolari ulcerate, depresse centralmente e rilevate sui bordi, di colore marrone, rosso o nero
  • zone necrotiche marroni-nerastre su foglie e strozzature su rami e piccioli
  • disseccamento delle zone colpite
  • caduta delle foglie e frutti rovinati, con polpa molliccia e dal sapore amarognolo

Contro l’antracnosi possono essere usati rimedi chimici antifungini, fra cui imidazoli, tiofanati, sali di rame, isoftalnitrili, ditiocarbammati e tiocianochinoni. Tuttavia se volete procedere con rimedi più naturali, in molti suggeriscono di provare a utilizzare il propoli.

Se invece il problema delle vostre piante è la presenza di muffa sul terriccio, qui ti spieghiamo perché si sviluppa e come fare per prevenirla e curarla.

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