Anice stellato, caratteristiche e proprietà sorprendenti ma attenzione: ha anche delle controindicazioni
L’anice stellato dal nome scientifico Illicium vero è una specie proveniente dalla Cina, i cui semi vengono utilizzati come spezie. Introdotto, poi, in Europa nel XVII secolo è diversa dall’anice stellato giapponese non adatta all’uso alimentare poiché altamente tossica. Vediamo insieme tutte le sue proprietà.
Quello dell’anice stellato è un albero sempreverde di medie dimensioni che arriva fino a 10 metri di altezza. Appartiene alla Famiglia Schisandraceae ed è noto anche come Badiana. Di questa spezia si utilizza il pericarpo quasi maturo del baccello, cioè il frutto. Per gusto e aroma è molto simile all’anice comune. Inoltre, con esso si può ottenere un olio aromatico, utilizzato in cucina ma anche nell’industria cosmetica, nei saponi o nei dentifrici.
L’anice stellato contiene anetolo, la stessa molecola che conferisce sapore e profumo all’aneto. Recentemente è entrato in uso anche nella cucina occidentale come sostituto economico dell’anice tradizionale, così come nella produzione di liquori. A livello casalingo, con questo si produce il mistrà, tipico delle regioni Marche e Lazio. Se lasciato macerare nel caffè, ne amplia ed arricchisce il sapore. Per questo utilizzo, i baccelli possono essere riusati più volte.
L’anice stellato possiede innumerevoli proprietà terapeutiche. Innanzitutto, grazie all’uso infusi serve per il trattamento di disturbi dispeptici e come rimedio contro il catarro delle vie respiratorie. A questo sono attribuite proprietà carminative, stimolanti, sedative e diuretiche. Inoltre il linalolo presente al suo interno è dotato di proprietà antiossidanti. Inoltre, la medicina tradizionale attribuisce a questa pianta anche la proprietà di aumentare la produzione di latte materno dopo il parto. Per far ciò si utilizza sotto forma di tintura madre, che agirà anche contro la lombalgia. L’acido shikimico presente al suo interno è utilizzato come ingrediente per rimedi contro l’influenza; più in generale, l’anice stellato, nella sua forma naturale, sembra poter aiutare il sistema immunitario a combattere questa diffusa malattia.
Le controindicazioni sono la facilità agli eritemi solari, epatopatie o epilessia, comunque tutti estremamente rari. Quindi, cosa aspettate? Se volete per la vostra cucina un sostituto all’anice tradizionale, o volete usufruire di alcuni dei benefici sopraelencati, provate l’anice stellato.